Godot Art Bistrot – Passo a due con Malangone

malangone_videoAvellino – Nella città di Avellino, la danza raramente esce dalle mura delle scuole private. Pochi sono gli spazi canonici dov?è possibile fruirne da spettatori e la scelta non è varia né coraggiosa. Eppure qualcosa in città si sta muovendo grazie alla determinazione di alcune esperienze indipendenti che hanno avvicinato a quest?arte anche persone che non avevano mai intrapreso studi professionali.
La rassegna di incontri e proiezioni ?Passo a 2.0? che si terrà al Godot Art Bistrot nel corso dei prossimi mesi nasce partendo dal concetto che la danza possa e debba essere per tutti, e che aiuti a riappropriarsi del proprio corpo e di contesti naturali e urbani come strumento primario di comunicazione artistica.
Il format è pensato da Rosaria Carifano, giornalista, insegnante di danza e fondatrice dell?associazione culturale Iride, e la composizione di un programma che annovera i nomi più innovativi e prestigiosi della coreografia in Campania è stata possibile grazie al coinvolgimento nel progetto del M° Fabrizio Esposito, sancarliano di grande esperienza, insegnante, coreografo, danzatore e direttore dell?unica compagnia professionale di balletto dell?Irpinia, la @Motion.
Ogni appuntamento verterà sul lavoro di un singolo coreografo e sul suo rapporto con il video e le nuove tecnologie. Si dialogherà mettendo a confronto le intenzioni dell?artista con le impressioni ricevute dal pubblico, partendo da un macrotema che sia lo spunto ma non la gabbia del discorso. L?esperienza, il percorso e le idee del tersicoreo ospite saranno a diretto contatto, cosa che raramente avviene in una performance dal vivo, con le reazioni in sala. Alla fine di ogni incontro, l?attrice Grazia D?Arienzo saluterà la platea con un intervento scenico: una lettura, una suggestione, una notizia sulla danza per far riflettere, e regalare un?ulteriore emozione a chi non ha mai varcato la soglia di una sala e toccato una sbarra, ma non per questo deve sentirsi escluso da questo mondo.
Si parte Martedì 7 Ottobre alle ore 21.00 con Claudio Malangone, danzatore, coreografo, direttore artistico della compagnia Borderlinedanza e psichiatra, nell?appuntamento denominato proprio ?Borderline?. Il punto di partenza sarà il rapporto tra corpo e mente e Malangone presenterà tre suoi lavori realizzati con il videomaker Ugo Petillo. Con ?Stanza N°? metteremo a confronto lo spazio reale, oggettivo e chiuso del manicomio con quello soggettivo e aperto dell?immaginazione. In ?Brainstorming? lo sfondo cittadino fa da input alla creazione, attraverso i suoi stimoli sonori e visivi. ?Dance, space and subjectivity? nasce, infine, con lo scopo di ?far danzare lo spazio?, per dar vita a una visione complessa e problematica della metropoli, dei corpi e delle energie che la attraversano, portando in primo piano il condizionamento che la struttura urbana opera sul corpo umano e viceversa.

Claudio Malangone è presidente e direttore artistico compagnia Borderlinedanza, Psichiatra presso l?ASL SA, coreografo e danzatore per Borderlinedanza. Dal ?02 al ?05 è stato uno dei 10 danzatori italiani di Susanne Linke, per il progetto ?Assaggi di Potere – Macht das Was ? – Sequenza II? e ?Seele? di VersiliaDanza.
Di formazione classica e contemporanea (Borsa di Studio Biennale della Regione Lazio presso il C.I.D. diretto da Francesca Astaldi), si è perfezionato in Italia e all?estero con Susanne Linke, Carolyn Carlson, Beatrice Libonati, Matilde Monnier, Birgit Cullberg, Nina Watt, Doris Rudko, Alice Condodina, Simona Bucci, Andè Peck, Roberta Garrison, Adriana Borriello. Per le proprie coreografie ha ricevuto premi e segnalazioni speciali (Beato Angelico, Danza Primavera, Agon Coreografia, Premio Le Muse Città di Nettuno). Tra questi, nel 2000 riceve dal Prof. Alberto Testa per il Festival SalernoDanza, una menzione speciale e nel 2004 dal Prof. Lorenzo Tozzi per il Premio Nureyev un riconoscimento speciale alla coreografia ?Freez? (presentata alla BJCEM di Napoli e a Fabbrica Europa nel 2005). Accanto all?attività di coreografo e danzatore organizza attività di promozione di autori indipendenti, nonché di formazione di insegnanti e danzatori. È presente in qualità di docente in corsi di formazione invernali ed estivi in tutta Italia e nel mondo, con materie quali: tecnica e composizione coreografica, anatomia del danzatore, teoria musicale. Si occupa, inoltre, di formazione degli operatori all?uso della tecnica di danzaterapia per disabili psichici e fisici. È consulente per la danza nel Progetto AltriOrizzonti Piattaforma delle Arti Contemporanee della Campania e direttore artistico di RA.I.D. rassegna interegionale danza.