Stazione Hirpina – Santoli(CI): “Dove erano De Caro e gli altri quando lo scippo veniva compiuto?”

G.SantoliAvellino - “Capisco tutto, ma mi chiedo è possibile mai che la nostra classe dirigente si accorga sempre  il giorno dopo degli scippi che vengono fatti sistematicamente ai danni della nostra provincia -afferma il vice presidente Nazionale di Confimprenditori Gerardo Santoli- Apprezzo molto l’impegno del Sottosegretario allo Sviluppo Economico Umberto Del Basso De Caro ma mi chiedo dove era quando il governo, di cui dovrebbe far parte,  emana il decereto legge n. 133 del 12 settembre 2014 nel quale oltre a nominare l’amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato S.p.A  Dr. Michele Mario  Elia Commissario per la realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria Napoli – Bari esplicitamente all’art1 comma due si scrive …”al fine di ridurre i costi e i tempi di realizzazione dell’opera, con particolare riferimento alla tratta appenninica Apice-Orsara, il Commissario rielabora i progetti anche già approvati ma non ancora appaltati…”

“Se il criterio di scelta è quello della riduzione dei costi e dei tempi di realizzazione, è indubbio che la stazione Hirpinia salta,  tutti sanno che per aver la fermata Hirpinia occorre allungare  il tratto Apice-Orsara, di oltre il 60% del percorso diretto , il tutto è stato scritto anche in una relazione di tecnici FS  in cui esplicitamente e ovviamente si ribadisce   che sarebbe più conveniente percorrere il diametro anzichè la semicirconferenza  per raggiungere un posto. Bisognerebbe però spiegare al Governo che – conclude – il problema non è di ordine economico ma sociale, si tratta di creare quelle infrastrutture necessarie per evitare che l’Irpinia cada definitivamente nell’isolamento assoluto e per rilanciare una terra che ha delle potenzialità enormi. Il risparmio di oggi per intenderci potrebbe compromette per sempre il rilancio economico di una area.”