Forum Amministratrici Irpine – Lomazzo: “Donne ruolo centrale nella gestione cosa pubblica”

forum amministratrici irpineAvellino –  Dopo dieci anni ritorna il Forum delle amministratrici irpine. Un momento importante di confronto per indicare un percorso di azione sinergico per risollevare le sorti del nostro territorio. Numerose le amministratrici che hanno partecipato e dato il loro contributo alla fase di ascolto di questa nuova esperienza.

La presenza massiccia di amministratrici irpine in questa sede oggi – spiega la consigliera provinciale alle pari opportunità, Domenica Lomazzo – testimonia la volontà delle donne di essere protagoniste ed impegnarsi in quella che è la gestione della cosa pubblica. Essere riuscita a coinvolgere è un primo successo che ci porta ad andare avanti perchè il lavoro da fare è tanto ed è importante, al fine di raggiungere i risultati sperati, fare squadra. E’ importante lavorare insieme e creare progetti atti a conciliare la vita lavorativa a quella di cura familiare attingendo ai fondi europei attraverso una sinergia tra i vari comuni consentita anche dalla legge Del Rio che prevede la possibilità dei comuni di consorziarsi e mettere a disposizione convenzioni che mirano ad erogare servizi all’utenza”.

“Per far ciò – continua la Lomazzo – c’è bisogno di lavorare insieme tra i territori contigui e presentare progetti validi che diano risposte al nostro territorio. Non è un caso il finanziamento di 14 progetti sugli accordi di genere che miravano a dare supporto alle donne che lavoravano. Non è più consentito che in Irpinia ci siano 43mila donne disoccupate su un totale di 83mila disoccupati e ben 4600 donne sono laureate e nonostante abbiano speso tempo e risorse economiche per specializzarsi faticano a trovare occupazione e non è più consentito che le donne che trovano lavoro siano costrette a dimettersi perchè non sono supportate per conciliare il lavoro con la famiglia, non è più possibile che le donne, ancora oggi non possano avere pari diritti degli uomini e soprattutto non è più possibile che le donne che scendono in campo per amministrare la città non entrino a far parte degli organi esecutivi perchè sono state sollecitate dai sindaci a non accettare l’incarico. Non è più possibile tutto ciò. Abbiate coraggio a dire di no a tutto questo – invita, infine, la consigliera di parità – e non rinunciate a prendere il posto che vi spetta negli organi esecutivi degli enti dove una donna lì può fare la differenza, lì indirizza ed orienta le politiche territoriali sulle esigenze delle donne e su quelle dell’intera comunità. Avete un grande potenziale dalla vostra parte. Sappiatelo mettere in pratica”.