Stazione Hirpinia Alta Capacità – La nota di D’Agostino
“Nel corso dell’audizione in Commissione Ambiente della Camera, Il Sottosegretario Del Basso De Caro ha ribadito che la Stazione Hirpinia dell’Alta Capacità Napoli – Bari sarà realizzata. Ma ritengo indispensabile, in ogni caso, che il comma 1 dell’art. 1 del decreto legge Sblocca Italia venga emendato per evitare ogni equivoco al riguardo. Ecco perché, pur confidando nell’impegno del Sottosegretario, che peraltro è stato tra i protagonisti di questa battaglia, come avevo già annunciato presenterò nei prossimi giorni un emendamento che mi auguro vorranno firmare anche gli altri deputati irpini”.
E’ quanto dichiara il deputato Angelo Antonio D’Agostino, membro della Commissione Ambiente della Camera, al termine dell’audizione di oggi del rappresentante del Governo.
“Il citato articolo dello Sblocca Italia – spiega D’Agostino – conferisce al Commissario per l’opera, che è l’Ad di Ferrovie dello Stato, il potere di rielaborare i progetti della Napoli – Bari, con un esplicito riferimento proprio alla tratta Apice – Orsara, al fine di risparmiare sui costi ed accelerare i tempi. Poiché in fase di progettazione ci fu un aspro conflitto tra le diverse parti in causa proprio al riguardo delle risorse necessarie per la realizzazione della Stazione Hirpinia, è verosimile che il Commissario possa cedere alla tentazione di tagliare la struttura a servizio della provincia di Avellino in Valle Ufita, come peraltro ha sostenuto domenica scorsa sulla prima pagina de “Il Mattino” una prestigiosa e ben informata firma del giornalismo economico”. “Ho profonda stima per il Sottosegretario Del Basso De Caro – conclude D’Agostino - ma non potendo stare nella testa dell’Ad di Ferrovie dello Stato e, soprattutto, non potendo limitare la discrezionalità che la norma – così com’è – gli conferisce, l’unico modo per stare tranquilli è modificare la norma”.