Il Frosinone sbatte su Gomis, l’Avellino strappa un punto al Matusa

Torino Fc - Ritiro estivo pre-campionato 2012-2013 -Allenamento mattutino.Frosinone – Quattro punti in due trasferte impegnative che dimostrano che l’impeto dell’Avellino è tutt’altro che attudito. Dopo la grande vittoria di Latina, i ragazzi di Rastelli fermano anche la troupe di Stellone al Matusa, compagine quella ciociara che domenica aveva liquidato il Lanciano con 4 gol … mica cosa da niente, ma i Lupi si sono dimostrati duri come l’acciaio e nonostante i vari acciacchi escono dal rettangolo verde con un punto preziosissimo, maturato anche dai miracoli dell’onnipresente Gomis.

ASSEDIO.  La gara parte male per Rastelli che dopo mezz’ora è già costretto ad impegare due sostituzioni per via dell’infortunio di Regoli, al suo posto Bittante, e Visconti (che stava giocando molto bene) il quale passa il testimone a Zito.

L’Avellino cerca di ricompattarsi ed il Frosinone prende dominio del centrocampo schiacciando i Lupi nella propria metà campo. Pur non riuscendo ad uscire la corteccia irpina è molto dura e grazie a Gomis che si oppone al 45’ al siluro di Buchel il primo tempo termina sullo 0-0.

INTENSITA’.   Nella ripresa il pressing asfissiante del Frosinone cala e l’Avellino riesce a gestire meglio la palla rendendosi anche pericolosa (58’) con Comi che sfrutta una verticalizzazione di Arini e tira e giro dopo aver fatto fuori la marcatura; azione bella ma conclusione da dimenticare in quanto la palla sfiora la traversa.

ANCORA GOMIS.  Stellone non si fida dell’Avellino e manda in campo anche Masucci a dar peso all’attacco. Proprio Masucci (85’) infatti impensierisce Gomis sfruttando una carambola in area irpina ma pur trovandosi in posizione ghiotta spara alto sopra la traversa. Sembra un deja vu del primo tempo, l’Avellino non riesce ad uscire dall’area ed il Frosinone attacca senza pietà. Gomis, anche stavolta eroe del giorno, è bravissimo a deviare in corner un sinistro velenosissimo di Dionisi dal limite dell’area (89’) e sugli sviluppi dello stesso si traveste da Superman volando sotto la traversa per togliere dalla rete una zuccata vincente di Paganini.

OCCHIO AI GIOVANI.  Finisce così, punto d’oro per l’Avellino che lotta fino alla fine e con grande sacrificio porta a casa un altro risultato positivo. Nota da segnalare è la prestazione di Visconti, il quale prima che si facesse male stava giocando molto bene, e quella di Pozzebon, per lui pochi spiccioli di gara ma molto movimento ed anche due conclusioni; la panchina scalpita, i senatori stessero in campana … ;-)

di Michael Mambri