Montoro - Ancora un fine settimana dagli esiti positivissimi per la manifestazione “Irpinia terra di culture – tra sapere e sapori” promossa dall’Ente Provinciale per il Turismo di Avellino.

La due giorni di Montoro (venerdì 19 e sabato 20 settembre) ha unito incontri dall’alto profilo culturale, come il doppio convegno, il primo sul tema “I prodotti del territorio e la sana alimentazione” e il secondo su “Fattori di sviluppo del borgo antico di Aterrana alla luce dei Fondi Europei 2014 – 2020”, con coinvolgenti degustazioni guidate ai prodotti tipici locali. L’azienda Gaia di Piano di Montoro ha costituito la splendida cornice ed il supporto logistico grazie al quale apprezzare le bontà della terra d’Irpina, ovviamente l’attenzione si è concentrata sulla produzione montorese per eccellenza, nemmeno a dirlo, la cipolla ramata.

Il folto pubblico ha potuto familiarizzare con la filosofia che ispira la manifestazione e i suoi organizzatori, ci riferiamo alla comunanza d’interessi tra coltivatori, produttori, cittadini e consumatori, che si esplica nel sostenere l’agricoltura e l’alimentazione italiana, e più specificamente autoctona, coniugando rispetto per l’ambiente e sviluppo del turismo rurale. Tra un calice di ottimo spumante Greco di Tufo e le molte prelibatezze offerte, il messaggio ha raccolto il plauso dei presenti, che hanno gradito le informazioni fornite su una corretta educazione alimentare e sui virtuosi stili di vita da tenere per un consumo qualitativo ed ecosostenibile. Fortunata replica quella tenutasi, il giorno 20 settembre, nel caratteristico borgo di Aterrana, in cui oltre ad apprendere ragguagliate informazioni su disponibilità finanziarie ed iter per accedere al PSR 2014 – 2020, si è potuto godere di un ricco intrattenimento ispirato alla tradizione popolare con le originali ed esuberanti narrazioni musicali di “Peppino Il Cantastorie”, il ritmo dalla spiccata matrice mediterranea degli “Irpinia Sound”, la leggiadra armonia creata dal quintetto di fiati dei Liberi Artisti Irpini nello splendido Cortile Giaquinto di Vicolo Cupa, per poi terminare con musiche e canti caratteristici del gruppo “Gli Aterranesi”, che dopo aver proceduto per i vicoli del Borgo ha deliziato gli astanti con balli popolari nel Piazzale di Via Madonna di Montevergine.

Luigi Napolitano, Commissario Straordinario dell’Ente Provinciale per il Turismo di Avellino ha voluto rimarcare la riuscita della manifestazione affermando: “Sono davvero contento dell’afflusso di pubblico, mi sento in dovere di ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione, a cominciare dal Comune di Montoro con il Sindaco e tutta la sua giunta, passando per la Condotta Slow Food di Avellino, all’Azienda Gaia, e ai tanti, tantissimi, che in ogni modo hanno profuso uno sforzo sinergico per raggiungere il risultato che c’eravamo prefissi. Si può dire che abbiamo posto il buon seme affinché questa pianta dello sviluppo economico locale cresca e si alimenti della linfa della cultura, storia e tradizione enogastronomica della nostra terra, adesso ci concentriamo sull’ultimo appuntamento del 4 ottobre nell’altro incantevole borgo di Castelvetere sul Calore, in attesa di una nuova programmazione di eventi per il periodo autunno – inverno.” 

Print PDF