San Martino V. C. – “Niente a che vedere con i panini e le salsicce le sole cose che hanno interessato la Festa democratica del 7-8 agosto scorso, organizzata dagli amministratori del PD di San Martino Valle Caudina”. Così esordiscono i componenti della Fabbrica delle Idee-PD, in risposta alle dichiarazioni pubblicate, oggi, su un sito locale dal segretario di circolo, Ivan Clemente.

“Noi – aggiungono i dirigenti della Fabbrica delle Idee del PD sammartinese – abbiamo proposto con la nostra Festa dell’Unità, che è un marchio di tutto il Partito democratico, segnali di buona politica come testimoniano i dibattiti che hanno animato la due giorni democratica, con la presenza di autorevoli esponenti politici nazionali, regionali, provinciali e locali in rappresentanza di un centro sinistra ampio e plurale, nel rispetto reciproco delle diverse provenienze. Tutto ciò a testimonianza che la proposta politica avanzata dal Laboratorio democratico la Fabbrica delle Idee trova riscontro e interlocutori tra chi, a dispetto degli amministratori PD, hanno già inteso un percorso”.

“Questo – aggiungono – per rispondere al segretario Ivan Clemente che, impegnato a “propagandare” la buona amministrazione, ha lasciato il PD senza una direzione con il risultato che ci si ritrova in una condizione di assoluto isolamento politico e senza la necessaria forza di mettere a tacere le voci di potenziali accordi con Forza Italia (giustamente, attenta a verificare la praticabilità di tali esperimenti)”.

“Il segretario Clemente – si legge ancora nella nota – non capiamo come faccia ad affermare che alla Festa dell’Unità c’erano poche presenze, considerato che non si è visto benché fosse invitato a partecipare ad un dibattito, delegando al suo posto un componente della segreteria”.

“Noi a dispetto di tutto questo -evidenziano ancora gli esponenti della Fabbrica delle Idee- abbiamo provato a mettere su momenti di discussione, confronto, animazione, intrattenimento con l’impegno di molti giovani, perché siamo consapevoli che una comunità riparte da questo, dalla partecipazione”.

Il Laboratorio democratico, convinto della bontà del proprio progetto politico, andrà avanti, “consapevole di dover rappresentare in un quadro di centrosinistra, in fase già avanzata, le istanze dei tanti iscritti e simpatizzanti del PD che reclamano un nuovo corso. A questo proposito, la Fabbrica delle Idee ringrazia tutti i partecipanti e dà appuntamento all’anno prossimo”.

Print PDF