Montoro – Convegno dell’Ept su fondi europei e borghi antichi
Montoro - Si terrà sabato 20 settembre, alle ore 17.00, nel piazzale antistante alla Chiesa di San Martino ad Aterrana di Montoro, un convegno avente per tema “Fattori di sviluppo del borgo antico di Aterrana alla luce dei Fondi Europei 2014 – 2020.” L’iniziativa rientra nella manifestazione “Irpinia terra di culture – tra sapere e sapori” promossa dall’Ente Provinciale per il Turismo (Ept) di Avellino.
L’incontro che vedrà la partecipazione di numerosi relatori proverà a focalizzare l’attenzione sull’identità dei borghi storici ed il loro futuro, in tal senso la programmazione europea 2014- 2020 prevede lo stanziamento d’ingenti risorse per ammagliare quelle realtà che sono caratterizzate dalla presenza di borghi storici, rurali e marittimi, con un potenziale di sviluppo notevole, ma, di fatto, limitato dalla loro condizione di perifericità che li espone al rischio di marginalità nei processi d’integrazione europea e di globalizzazione. Molti dei suddetti borghi hanno perso nel corso degli anni gran parte della loro vitalità economica e sociale a causa delle migrazioni e del conseguente spopolamento, con gravi rischi per l’assetto idro-geologico e deterioramento del patrimonio immobiliare, edilizio e fondiario.
L’Unione europea ha già sperimentato dei piani per il recupero dei borghi storici e dei territori rurali e marittimi, in particolare con le iniziative URBAN, LEADER, JESSICA, JEREMIE e AGENDA 21 Locale, che hanno dato degli ottimi risultati, ripopolando e conferendo nuova linfa a borghi desertificati. Luigi Napolitano, Commissario Straordinario dell’Ente Provinciale per il Turismo di Avellino, ci tiene a porre l’accento sulle grandi opportunità che si presentano per i tanti borghi irpini: “Il Patto europeo Borghi 2020 è un’opportunità da non perdere, ad Aterrana di Montoro, che è un vero e proprio museo a cielo aperto, vogliamo illustrare attraverso questo convegno qual è la strategia da adottare per accedere ai fondi messi a disposizione dall’Unione Europea. Ancora una volta la sinergia fra i vari livelli amministrativi e i soggetti privati può costituire la carta vincente, d’altra parte, il patto territoriale o altro strumento diversamente denominato, ma avente le caratteristiche di un patto territoriale, può essere il modello che meglio risponda alla valorizzazione dei borghi storici e dei territori periferici, chiaramente tramutandosi in un piano di azione locale in grado di dettagliare operativamente gli elementi che caratterizzano il suddetto patto. I successi ottenuti dalla precedente programmazione 2007-2013, grazie alla quale molti borghi storici sono rinati recuperando il loro antico splendore architettonico e destinandolo ad attività produttive, culturali e commerciali, che gli hanno permesso di reinserirsi nel contesto globale, sono uno sprone ad organizzarsi e ad agire speditamente in questa direzione.”
Al termine del convegno la serata proseguirà con incontri musicali in diversi punti caratteristici del borgo di Aterrana. Ad aprire la maratona artistica sarà il gruppo musicale “Irpinia Sound”, che si esibirà con i tradizionali colori dell’Irpinia in Piazzale San Martino, mentre in Vicolo Crocifisso “Peppino Il Cantastorie” rallegrerà il pubblico con le sue originali composizioni incentrate sulle tradizioni storiche del luogo, infine, il gran finale con il Quintetto di fiati “LAI” (Liberi Artisti Irpini) nel Cortile Giaquinto di Vicolo Cupa e il gruppo folk “Gli Aterranesi” nel piazzale di Via Madonna di Montevergine.