Casina del Principe (Av) – Chiuso lo start up del progetto Be Food

be_food_overtureAvellino - Ben 148 iniziative su cibo ed alimentazione, sviluppate in poco più di due mesi, all’interno del programma Be Food Overture: 18 concerti dal vivo, 10 proiezioni, 7 pièce teatrali e ancora recital, reading, dibattiti, seminari, aperitivi musicali e letterari, performance di danza, laboratori per bambini ed adulti, degustazioni tematiche, mostre ed esposizioni hanno fatto rivivere un luogo ed un bene comune con affluenza costante di pubblico e partecipazione. Questi i numeri della rassegna che ha animato la Casina del Principe realizzata grazie alla disponibilità del Comune di Avellino, alla collaborazione con Anag Campania, Conservatorio Cimarosa di Avellino, CIA-Donne In Campo, CNA Avellino, CNR, Slow Food Avellino; al sostegno di Aeffe Servizi, Arena Pianoforti, Bottega della bici, Grano Armando e soprattutto grazie a tutti coloro che autonomamente, come gruppi o singole persone, hanno voluto contribuire alla realizzazione del progetto: Alfredo Picariello, Antonio Bergamino, Bianca Pacilio, Donatella Donatelli, Gennaro Vallifuoco, Liliana Rosetta, Nello Antonio Valentino e Bhumi ceramica, Stella Maccario.

Il bilancio di questa lunga inaugurazione Be Food e della rinascita di una struttura importante quale la Casina del Principe è più che positivo. Tutto ciò è stato volto, con un complesso di iniziative organiche e sinergiche, a mettere insieme in maniera libera le esperienze più vive e la partecipazione attiva con l’obiettivo di liberare il complesso monumentale della Casina del Principe da anni di poca adesione alla vita della città rinnovandone la sua funzione culturale.

Attraverso questo processo di animazione all’interno di un’area urbana si è, nel corso dei mesi, affermata la forza di azioni coordinate e collettive. Si è sperimentata una forma di valorizzazione delle risorse culturali cercando di qualificarle come un?occasione di sviluppo culturale, sociale ed economico. Si è sperimentata una forma di connessione tra cultura e servizi tale da permettere un processo di sviluppo urbano sostenibile.

Prossimo obiettivo? Così afferma Segninversi: “Contribuire, in qualche misura, alla identificazione di un luogo ormai accessibile a tutti come centro culturale urbano. Per questo stiamo lavorando alla prossima programmazione. Intanto grazie a tutti per aver contribuito alla fase iniziale del progetto; vi saremo grati per ogni suggerimento, contributo o idea che vorrete mettere insieme alle nostre! Intanto martedì 23 settembre 2014 per la rassegna CHEf Ospiti Paolo Barrale e Carmen Vecchione vi invitano a cena presso la Casina del Principe!”.