Salerno – Si è appena conclusa l’operazione di Polizia che ha portato al sequestro di eroina e hashish in una abitazione del salernitano.

Complessa attività di Polizia Giudiziaria compiuta dal Sostituto Commissario De Blasio Camillo e dal Sovrintendente Antonio Pace.

Dalle prime ore del mattino i cinofili del Distaccamento di Benevento hanno operato attività di prevenzione e repressione del possibile traffico illecito nell’Istituto di pena. A finire nei guai è un uomo salernitano in visita ad un parente detenuto. Giunto ai varchi militari presidiati dai Baschi Azzurri si è imbattuto nei controlli cinofili antidroga, ed il cane poliziotto Barry, splendido esemplare di pastore tedesco, lo ha segnalato quale possibile detentore di droghe. Nell’immediatezza il giovane uomo è stato sottoposto a perquisizione personale, dalla quale non sono emerse sostanze vietate. I cani antidroga del Corpo di Polizia Penitenziaria sono specializzati a segnalare addirittura le tracce che gli stupefacenti rilasciano negli ambienti, nei veicoli e sulle persone. Ciò è quello che è accaduto oggi, Barry, come si apprenderà successivamente, aveva segnalato al proprio conduttore i residui odorosi presenti sull’uomo. Le attività di Polizia Giudiziaria intraprese in attività congiunta dai Baschi Azzurri del Reparto Beneventano e dagli Specialisti del Nucleo Regionale Cinofili della Campania – Distaccamento di Benevento-, sono sfociate anche nella perquisizione dell’abitazione del segnalato. Dal Nucleo Operativo di Benevento è partito un automezzo speciale dell’antidroga per raggiungere l’abitazione dell’uomo, appunto, nella città di Salerno. Le Unità Specializzate e quelle del Reparto, Assistente Capo Riccardi Claudio, l’Assistente Capo Vesce Claudio e l’Assistente Capo De Simone Nicola, hanno sequestrato diverse dosi di eroina e hashish. Già nel primo pomeriggio il fermato è stato assicurato alla giustizia.

L’Istituto Penitenziario di Benevento ha registrato un notevolissimo calo di sequestri di droga rispetto al passato e ciò è solo grazie al lavoro sinergico del Personale del Reparto Sannita e quello Specializzato dell’Antidroga.

Il Si.N.A.P.Pe  esprime vivo compiacimento per l’operazione portata a termine.

Print PDF