Avellino – Nuova bufera a Palazzo di Città. La Procura ha indagato tre dirigenti comunali accusandoli di falso in atto pubblico.

Stando a quanto emerso i tre avrebbero favorito un’impresa di pulizie prorogando l’incarico assegnatole, in seguito alla vincita della gara d’appalto lo scorso 2009, anche dopo la scadenza del contratto triennale.

Grazie al lavoro meticoloso degli inquirenti è stato possibile di riscontrare delle irregolarità contestando ai tre dirigenti indagati “la pluralità e la sistematicità delle violazioni di legge e di regolamento, consentendo un affidamento di lavoro in manifesta violazione dei principi di base del Codice degli appalti“.

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