Esproprio area PIP Ariano – La nota degli attivisti 5 stelle

CamporealeAriano – Gli amici del Meet up con Beppe Grillo di Ariano mandano il seguente comunicato:

“La grave questione che si discuterà venerdì, nel Consiglio Comunale risale al 1994, quando l’amministrazione avviò le pratiche di esproprio di un terreno di circa 41.000 m2, per realizzare l’area PIP-Camporeale.

L’iter, di regola, si sarebbe dovuto concludere entro i 5 anni successivi, entro i quali si sarebbe dovuto concludere anche il ristoro economico per la famiglia, nella persona del sig. Livio Blundo a cui è stato sottratto un terreno, da cui traeva lavoro.

A questo punto la famiglia danneggiata si rivolge, giustamente alla Procura, per ottenere il risarcimento dovuto. In un primo momento il Comune di Ariano Irpino è rimasto contumace, omettendo di proposito di costituirsi dinanzi al Giudice.

A distanza di 20 anni, lo spaventoso danno è “bello e fatto”. Per l’esproprio avrebbero dovuto corrispondere la cifra di 60 mila euro. Ad oggi il corrispettivo è lievitato a circa un milione e 800 mila euro (di cui 161.496 già corrisposti).

Il giudizio che si trae da tutta questa storia, è di una gestione delle pratiche e degli Uffici del tutto scellerata.

Per salvaguardare un paio di individui, la cifra esosa verrà distribuita su tutta la cittadinanza.

Ingiusto che, per negligenza di chi gestisce le pratiche, di chi amministra e ha amministrato e seduto poltrone “di responsabilità” negli ultimi 20 anni, abbia fatto finta di nulla, rendendosi corresponsabili di questo grave danno erariale. Siamo del parere che vadano individuati i responsabili di quest’azione o omissione, affinché non vengano condannati i cittadini contribuenti a versare tasse, per risanare i guai commessi da altri.
Nella prossima seduta del Consiglio Comunale, ci aspettiamo che l’attuale Amm.ne detti linee precise per individuare chi ci ha danneggiati, cosa che il meetup farà a prescindere dalle decisioni della Giunta.
Inoltre, il nostro meetup, sarà presente, facendo una diretta streaming, per rendere partecipi anche i cittadini impossibilitati a raggiungere l’Aula Consiliare.”