Forestali – Mercoldì nuova protesta in Regione

forestaliAnche per i forestali della Comunità Montana “Imo Solofrana”si preannuncia un autunno infuocato. A poco è servita la retribuzione di una mensilità su sedici pendenti ricevuta lo scorso agosto a sedare la protesta. A causa di questa situazione allarmante, nei giorni scorsi gli oltre cento forestali si sono riuniti presso la sede dell’ente montano a Galvanico per studiare le prossime iniziative di protesta. Altermine dell’incontro gli operai hanno deciso di recarsi a Napoli presso Palazzo Santa Lucia  per chiedere delucidazioni in merito alle inadempienze retributive. Mercoledì torneranno in Regione per verificare gli impegni assunti da Caldoro tra cui c’era quello da parte dell’esecutivo regionale di approvare, alla prima giunta utile, la revisione dei tetti di spesa delle strutture regionali per assicurare la disponibilità delle risorse necessarie per il trasferimento delle somme alle comunità montane e a pagare in primis i decreti già all’esame degli uffici della ragioneria. Inoltre, fu anche assicurata l’istituzione di una task force di funzionari per affiancare gli enti delegati nelle procedure di progettazione e rendicontazione degli interventi inclusi nell’APQ (Accordo di Programma Quadro). In ultimo, quello di impegnare il presidente della Regione, Stefano Caldoro, a perfezionare gli adempimenti propedeutici alla sottoscrizione e integrazione dell’Apq relativi ai fondi del Piano di Azione e Coesione, nonché al trasferimento del relativo acconto per l’annualità 2014 e l’ulteriore impegno a garantire l’adozione dei provvedimenti necessari per l’erogazione del saldo 2011. Allo stato però sembra che tali impegni non siano stati mantenuti, per questo il gruppo di forestali tornerà a far sentire forte la propria voce.