Avellino Calcio – Rastelli: ” Non eravamo quelli di Cittadella “
Avellino – “ Per un’ora mi sento di dire 2 punti persi. Poi in dieci sembravamo essere ancora più in partita dello Spezia – così Rastelli al fotofinish – . “ La condizione fisica è buona – continua – nessun giocatore è uscito dal campo con i crampi, e soprattutto la squadra ha dimostarto che non eravamo quelli di Cittadella “.
Sulla manovra – “ Abbiamo creato tanto con Arrighini ma purtroppo oggi la palla non voleva entrare. Poi, come sempre, sono gli episodi che fanno la differenza e quel rigore ha un po’ smosso il nostro assetto tattico. Fortunatamente ci è andata bene e nel seguito abbiamo continuato ad attaccare senza considerare la nostra inferiorità numerica “.
Sul trend - “ Questo è l’anno più difficile perché non siamo più una squadra sconosciuta. Abbiamo molti giovani e giocatori di categoria ma ci vuole pazienza “.
Sulle punte – “ Arrighini ha fatto 35 gol in due anni di Lega Pro, ciò certifica che sa segnare ma la B è un’altra cosa e ci vuole tempo. Ho diverse punte a disposizione perciò non mi preoccupo “.
Sull’equilibrio – “ Io non voglio dare un segnale alla squadra solo difensivo. L’ingresso di Soumarè ha donato effervescenza sia dietro che avanti. I ragazzi , anche in 10, stavano bene perciò ho voluto giocare questa carta per provare a vincere la gara “.
Coperta corta – “ Nel calcio si passa dall’abbondanza alla conta dei presenti. Abbiamo 8 difensori, due per ruolo, perciò non credo che ci sia bisogno di intervenire sul mercato. Naturalmente qualche valutazione la faremo considerando l’infortunio lungo di Fabbro ma prendere qualche altro giocatore porterebbe a troppa competizione e diventerebbe difficile gestire lo spogliatoio “.