Pd Monteforte su trasporto pubblico: “De Stefano ha superato il limite”

pd_logoMonteforte Irpino – “Il gruppo Centrosinistra per Monteforte ed il circolo locale del Pd, sin da luglio 2011 nell’assoluto disinteresse della maggioranza consiliare, assunsero iniziative volte a sensibilizzare tutti gli organi competenti, ai vari livelli, al fine di risolvere la drammatica questione relativa al trasporto pubblico che vedeva Monteforte sostanzialmente tagliato fuori da ogni sistema di mobilità dell’area urbana di Avellino”. Esordisce così la nota del circolo Pd di Monteforte.

“E’ dunque falso e polemico quanto dichiarato dai vari esponenti della maggioranza che hanno dimenticato l’attività svolta dal Centrosinistra per Monteforte congiuntamente al Pd.

Infatti, dopo vari anni di assoluto torpore e di promesse non mantenute fu l’interrogazione del luglio 2011 del Centrosinistra per Monteforte a riaccendere i riflettori sulla problematica dei trasporti.

L’interrogazione ebbe il convinto sostegno della cittadinanza che sottoscrisse un’apposita petizione popolare poi presentata nel Consiglio Comunale del 29 novembre 2011 di cui si è servita, successivamente, la stessa maggioranza consiliare (si veda tra l’altro delibera di G.C. n. 189/2012). Nello stesso periodo, durante un convegno organizzato insieme alla Federconsumatori di Avellino, fu avanzata una proposta accolta dai vertici dell’AIR per garantire le esigenze minime di mobilità dei pendolari sia studenti che lavoratori.

Fece seguito la delibera di giunta provinciale n. 130 del settembre 2012 che istituiva alcune corse dedicate a studenti e lavoratori.

Il successivo evolversi degli eventi e – prosegue la nota -, soprattutto il dissesto economico dell’EAVBUS, hanno accelerato una soluzione che non è definitiva ma che il Centrosinistra per Monteforte aveva già prospettato sui vari organi di stampa già da febbraio 2014 e che è stata, poi, sostanzialmente, recepita nell’accordo siglato tra l’Ente Provincia e il C.T.I./ATI.

Senza nulla togliere a nessuno, la delibera della giunta regionale 462/2013 non è risolutiva del problema ma solo un atto preliminare di un iter che ci auguriamo porti, quanto prima, alla gestione definitiva della linea dei trasporti ( Baiano-Monteforte-Avellino) nell’ambito dell’area vasta in modo che l’intero territorio di Monteforte ( a partire dalla zona Gaudi e sino ad Alvanella) abbia un servizio di trasporto pubblico efficiente.

Il Centrosinistra per Monteforte , la segretaria ed il direttivo del Pd locale ritengono, perciò, che le parole del sindaco De Stefano e di alcuni esponenti della sua giunta, che abbiamo avuto modo di leggere nei vari comunicati stampa degli ultimi giorni, hanno superato ogni limite, compreso la buona “creanza” politica.

Mala fede ed arroganza rappresentano l’esatta cifra di questa maggioranza consiliare che alimenta continuamente polemiche sterili ed inutili.

Ed infine, per contrastare l’ultima nota di De Stefano in risposta a quanto dichiarato dall’avvocato d’Acierno val la pena di ribadire che, al contrario da quanto affermato, il PD di Monteforte è da sempre avvezzo al confronto politico e democratico soprattutto nel rispetto delle opinioni e della dignità politica altrui.

Comunque nel rispedire al mittente le affermazioni offensive prendiamo atto che quella che il De Stefano ha inteso svolgere è, almeno nelle intenzioni delle scrivente, solo “…una critica politica”.

A loro volta, il De Stefano ed i suoi amici (preferiamo evitare la parola sodali che, è ben noto, ha nel significato comune una accezione negativa) non gridino allo scandalo, sbandierando ai quattro venti inesistenti offese personali, quando ad esercitare il legittimo diritto di critica politica è il PD.

Cerchiamo allora – conclude – di riportare le nostre contrapposte visioni delle cose nell’ambito di un democratico, sereno ed educato confronto dialettico”.