Festa Unità PD – Nicolais “Puntare su agroalimentare per portare sviluppo in Campania”

NICOLAISAvellino -Oggi pomeriggio presso la Villa Comunale di Avellino, in corso Vittorio Emanuele, è stata inaugurata ufficialmente la Festa dell’Unità, con l’incontro sul tema della “Ricerca idee e reti. Un’opportunità per Avellino”.

“E’ bello tornare a casa – ha dichiarato un portavoce del circolo PD Vittorio Foa – dopo circa 20 anni la festa dell’unità organizzata da PD ritorna alla Villa Comunale, che è fonte di memoria identificativa per la sinistra della Città. Invito tutti all’appuntamento di sabato dove sarà istituito il Premio in onore del prof. Federico Biondi.”

“Noi ad Avellino abbiamo un istituto storico, che è l’Istituto di Scienze dell’alimentazione – ha dichiarato il Prof. Luigi Nicolais, presidente nazionale del Cnr - Io mi batto da sempre per farlo rilanciare non solo a livello regionale, ma proprio a livello nazionale. Il 5 di questo mese abbiamo nominato un nuovo direttore molto conosciuto che ha pubblicato molti volumi. Tutte le scienze dell’agroalimentare in Campania rappresentano un punto di eccellenza per il Cnr. Circa la metà dei ricercatori in questo settore sono campani. Oggigiorno se non si fa rete non c’è la possibilità nè di fare ricerca avanzata né tampoco si riesce ad utilizzare la medesima ricerca. Il contatto con l’università e l’impresa sono importantissimi per far sviluppare il territorio.”

Sulla possibile candidatura alle prossime elezioni regionali Nicolais si è così espresso “Io faccio un lavoro molto bello, stiamo cercando di far crescere il Cnr in modo da renderlo un pilastro per il paese, comunque non è escluso che io mi possa candidare alle prossime regionali.”

“Si può fare economia partendo dalle vocazioni territoriali per poi evidenziarle - afferma il primo cittadino di Montoro, dott. Mario Bianchino – la provincia è oggi sia per i cittadini che gli stessi amministratori area vasta. Pertanto, sta a noi individuare quella che io definisco la ‘feconda integrazione’, che può portare allo sviluppo dei territori, sta nelle differenze che i vari comuni hanno. Basti pensare a Montoro, l’unione tanto auspicata risaliva l’ltima volta al 1800.”

Marta Mango della Consulta degli Studenti dell’Università di Salerno ha rappresentato la fetta di giovani del capoluogo che studiano all’università di Fisciano “Spero che questo sia una serie di incontri che mettano in rete l’università, la città e gli amministratori e non si tratti solo di un evento sporadico. Purtroppo, l’università di Fisciano è diventata una città a sé che non lega né con Avellino né con Salerno.”

Presente al tavolo dei lavori un altro membro della politica PD provinciale l’onorevole Valentina Paris.