Avellino – “Ringrazio i sindaci del PD e la segreteria provinciale che hanno inteso accordarmi la fiducia ma sono ben consapevole che questo ruolo la città di Avellino lo voleva giocare ed interpretare. Sebbene sarà un lavoro difficile, importante ma colgo l’opportunità di questa candidatura per far si che il territorio si riappropri di un ragionamento complessivo ed univoco sulla strategia di ripartenza del territorio cogliendo nuove opportunità attraverso l’ascolto dei veri avanposti del territorio: i sindaci”.

Così ha commentato, a margine dell’incontro di inaugurazione della mostra a Casina del principe “L’Europa al centro”, il primo cittadino di Avellino Paolo Foti in riferimento alla decisione presa ieri dal partito sul nome da candidare alle prossime elezioni in Provincia.

“So bene che questa riforma può sembrare un pasticcio su piano giuridico costituzionale – continua Foti - ma da la possibilità ai sindaci di fare rete, di mettere in piedi un ragionamento per far sì che il territorio riprenda la marcia sullo sviluppo possibile e sostenibile che diventerà tale nel momento in cui si ragionerà sulla valorizzazione del territorio, dei beni ambientali, delle risorse e delle eccellenze  del territorio. Inoltre – conclude – credo sia necessario che la città e la Provincia di Avellino si rapportino con le due realtà  interne di Benevento e Salerno dove l’Irpinia possa rappresentare la porta della ruralità delle zone interne. Un ruralità intesa come senso di opportunità, di sviluppo”.

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