Giro Ciclistico Città di Avellino – Cini: “pronto anche per la 60esima edizione”

cini-savianoAvellino – Fermo dal 2006, lo scorso mercoledì 13 agosto è tornato il Circuito ciclistico Città di Avellino per il suo 59esimo giro (cfr. http://www.comune.avellino.it/servizionline/giro.pdf ). E bisogna ringraziare la passione e l’impegno del Presidente dell’Associazione Ciclistica di Avellino, Giovanni Cini, se questo è stato possibile. Nel testo “Giovanni della Misericordia: 50 anni di volontariato cattolico: appunti di viaggio” (La stella polare, stampa 2007) si racconta come l’84enne Giovanni Cini, ex vicedirettore del giro d’Italia, sia stato anche lui ciclista (ha partecipato, infatti, alla gara di Cesa, ricevendo apprezzamenti dal ct Alfredo Martini, recentemente scomparso).

Questa mattina al Circolo della Stampa di Avellino si è svolta  la premiazione dei volontari e delle autorità che hanno contribuito allo svolgimento del “59° circuito  ciclistico città di Avellino” insieme ad un resoconto della manifestazione.

Il 13 agosto c’erano una 60ina di volontari, i quali ieri mi avevano confermato la presenza qui oggi - ha esordito Cini facendo un discorso sul senso della serietà - ma non importa saranno consegnati i premi anche agli assenti che inviterò a cena”.

Il primo organizzatore del giro ciclistico avellinese è stato Gaetano Bellafronte. E oggi dico che, se il sindaco e l’assessorato alla cultura mi aiuteranno, anche l’anno prossimo lo ripeteremo. Vogliamo fare ancora meglio perché quest’anno non è andato tutto bene - ha spiegato Cini - i soldi pubblici non c’entrano con questa iniziativa, ma hanno aiutato i commercianti e qualche offerta di volontari. Oggi sono fuori con i conti di 1500 €, ma un amico del ciclismo ha già fatto un versamento di 1000 €. In tasca mia non è entrato nulla e in tutto il Giro è costato 6.500 € circa. Foti mi ha sempre detto che non aveva una lira, ma io sono abituato anche ad improvvisare. In 30 anni di organizzazione in Toscana non ho mai avuto tanti apprezzamenti e stime come qui! E per l’anno prossimo già ci sono pubblicità che mi hanno dato 20 €. Senza dimenticare che ci hanno seguito pure da Torino, Milano, Bologna e Venezia”.

“Questo evento risale alla fine degli anni ’40 grazie alla prima organizzazione di un commerciante storico di piazza Libertà. Questo evento apriva i festeggiamenti civili del Ferragosto - ha continuato il sindaco Paolo Foti - l’impegno dell’amministrazione c’è per il prossimo anno e chiederemo collaborazione alla Federazione Ciclistica Italiana. Guai a chi fa e non tende a migliorare ciò che fa: necessaria, allora, per il futuro anche la collaborazione con il CONI. Così il peso dell’organizzazione non ricadrà solo su Cini”.

“Accettiamo la sfida che ci lancia il sindaco. Anche il Giro d’Italia è passato di qui: c’è una grande tradizione ciclistica. Perciò siamo pronti a collaborare, ma per onestà intellettuale l’organizzazione deve rimanere a Cini”, ha risposto Giuseppe Saviano, presidente del Coni provinciale.

Infine il delegato F.C.I. Aldo Lombardi ha detto: “non siamo fautori di nessuna corsa, non ci interessa salire sul palco, ma di garantire la sicurezza degli altleti. C’è chi in passato ha ostacolato questa gara, ma oggi c’è l’impegno per programmarla come si deve. Vogliamo promuovere anche fra i bambini il ciclismo: andremo nelle scuole. Con il ciclismo si guadagna più del calcio: va fra la gente e non nello stadio, e in tempi di crisi riesce a muovere l’economia”.

Cini, quindi, ha voluto precisare che i problemi economici possono sorgere solo per rimborso spese: “stiano a casa allora quei ciclisti che non vogliono comprendere le difficoltà legate al budget disponibile per l’evento”.

circuito ciclistico premiazioneAl momento della premiazione, Foti ha consegnato al dottore Iannuzzi una coppa per la Questura (ma coppe sono state realizzate anche per i Carabinieri, Protezione Civile, Cavalieri di Malta, Croce Rossa Italiana). Inoltre, premiando i Vigili urbani (rappresentati dai marescialli Cucciniello e Pelosi), Foti ha affermato: “sono talmente pochi i vigili e tante le loro incombenze. Spesso fanno miracoli. Ringraziamo, allora, i nostri Vigili urbani che hanno grandissimo senso di responsabilità”. Infine Foti ha premiato la Misericordia di Avellino, consegnando una coppa al presidente D’Argenio. Cini ha premiato, a sua volta, Foti con un quadretto con firme dei ciclisti e Cignarella ha premiato il consigliere Mario Cucciniello che ha messo a disposizione la sua macchina per l’evento. Infine Saviano ha premiato Lombardi. E ci sono anche premi da consegnare all’Azienda Città Servizi, all’Associazione Volontari Italiani, ad Antonio Forgione, e al vicesindaco della città oggi assenti.