Volge al termine “Settembre, andiamo, è tempo di migrare”

ARIANO_-_TRATTURI_E_TRATTURELLICasalbore – E’ ripartita stamane da Casalbore la carovana della 13^ edizione di ”Settembre, andiamo, è tempo di migrare”, l’annuale manifestazione promossa dall’ASD I Transumanti col patrocinio ed il supporto dell’Unione Sportiva Acli.

E’ ormai dal 2002 che i promotori propongono questo interessante trekking, svolto soprattutto a cavallo ma anche a piedi e in mountain bike, sulle vie verdi della transumanza, ed in particolare lungo i 211 chilometri del Regio Tratturo, attraversato per la sua interezza, da Pescasseroli (Aq) fino a Candela (Fg), dove il gruppo di sportivi amanti della natura, dell’ambiente e delle tradizioni approderà nella serata di sabato 6 settembre, giusto una settimana dopo la partenza avvenuta dal centro abruzzese che è considerato il capoluogo del Parco Nazionale.

“Si tratta di una iniziativa che intende rinverdire l’antico fenomeno della transumanza ma soprattutto valorizzarne gli itinerari che rappresentano un patrimonio del nostro panorama culturale ed ambientale e possono costituire una occasione di un nuovo sviluppo -afferma l’ideatore dell’iniziativa, Alfredo Cucciniello, già Presidente Nazionale dell’US Acli ed attuale componente della Presidenza Nazionale delle ACLI-; uno sviluppo legato al turismo sportivo ed ambientale ed ai prodotti tipici, soprattutto enogastronomici che rappresentano delle eccellenze assolute”.

All’arrivo in Irpinia, il gruppo proveniente da Reino(Bn) è stato accolto dal Sindaco di Casalbore Raffaele Fabiano, dagli amministratori del Comune, dal Presidente regionale dell’US Acli Giampaolo Londra e dai dirigenti delle Acli irpine Mimmo Sarno, Giovanni Perito e Giuseppe Pacifico.

Quest’anno non siamo stati fortunati -dice il capogruppo Giorgio Giacoponi, presidente dell’associazione organizzatrice- perchè il maltempo ci ha ostacolato in diverse tappe; abbiamo però un gruppo affiatato, solidale, coraggioso e preparato che sta superando senza particolari problemi tutte le avversità che si sono aggiunte alle già notevoli difficoltà insite nel percorso”.