Riconoscimento giuridico docenti di ruolo per sostegno – l’attacco di Maraia al MIUR
Ariano Irpino – L’immissione in ruolo, in tre anni , dei 26648 docenti per il sostegno, così come previsto dalla legge 128/2013, e’ la conseguenza di una nostra denuncia del giorno 8/10/2012 al Procuratore della Repubblica di Roma contro il MIUR.
Noi denunciavamo la inesatta qualificazione , da parte del MIUR, dei 26648 posti per il sostegno. Questi , infatti, venivano qualificati come posti temporanei e contingenti, anziché posti effettivamente liberi e vacanti. E, ciò , esclusivamente, per poter stipulare ,per detti posti ,contratti temporanei, applicando la normativa sulle supplenze( comma 2 dell’art 4 legge 124/99).
Una pratica di impropria qualificazione che ha dato vita al procedimento penale 12360/12 della Procura della Repubblica di Roma, con l’ipotesi di falso ideologico compiuto dal MIUR.
Una pratica attuata dal 2008 ,( con l’approvazione dei commi 413 e 414 dell’art 2 della legge 244/2007), che ha ottenuto il consenso di buona parte del sindacato e che avrebbe avuto ininterrotta continuità ,se non vi fosse stata la nostra denuncia al Procuratore della Repubblica di Roma. Aver interrotto questa illegittima pratica ,ha reso possibile la continuità didattica agli alunni disabile , a cui , per priorità di bilancio ,era stata negata.
La stessa relatrice di maggioranza al decreto legge 104/2013 , on. Giannini , ammise che i 26648 posti per il sostegno erano completamente liberi e vacanti dal 2008.
Il MIUR ha quindi l’obbligo di riconoscere ai 26648 docenti per il sostegno la condizione di docenti di ruolo ,a partire dal 2008, e ciò soprattutto al fine di evitare un nuovo contenzioso giuridico.
Invitiamo il Ministro dell’Istruzione ad adottare un provvedimento di riconoscimento giuridico di docenti di ruolo , dal 2008 o dall’anno della stipula del primo contratto annuale , a favore dei 26648 docenti per il sostegno , che in questi anni sono stati costretti a sottoscrivere contratti temporanei.
Restiamo in attesa di una risposta da parte del MIUR. Invitiamo i docenti interessati , nel caso di risposta negativa da parte del MIUR , a voler avviare i ricorsi ai Giudici del Lavoro per il riconoscimento giuridico della condizione di docenti di ruolo dalla data del primo contratto annuale per l’insegnamento su posti per il sostegno.