Piccolo Festival della Politica:oggi Vetrella, Sibilia, Rea e Del Basso de Caro

arcadia-logoSant’Agata dei Goti (BN) – Entra nel vivo il Piccolo Festival della Politica 2014, il format ideato e promosso da Arcadia e giunto quest’anno alla sua quinta edizione. Questa mattina ha preso il via a Sant’Agata de’ Goti (BN) il workshop in comunicazione politica ed elettorale con i moduli di Alessio Postiglione, Tommaso Ederoclite e Felice Balsamo.

Nel pomeriggio invece ad Amorosi è in programma il secondo incontro nel corso del quale si parlerà di sviluppo e Mezzogiorno, ma anche del sistema regionale dei trasporti e di grandi opere.  Nel cortile di Palazzo Maturi, dopo i saluti del sindaco amorosino Giuseppe Di Cerbo, si confronteranno sul palco del Piccolo Festival della Politica, Sergio Vetrella, assessore ai Trasporti della Regione Campania, Carlo Sibilia, deputato del Movimento 5 Stelle, Anna Rea, segretario Generale della Uil Campania, e Filippo Liverini, vicepresidente vicario di Confindustria Benevento.

Il dibattito sarà moderato da Pellegrino Giornale, mentre le conclusioni saranno affidate proprio al Sottosegretario di Stato Umberto Del Basso De Caro.

Sono contento dell’invito ricevuto per questo importante appuntamento nel corso del quale si parlerà di aree interne”-questo è stato il commento dell’onorevole Sibilia -. “E molto interessante sarà la discussione sui trasporti – continua - un settore nel quale purtroppo tanto il Sannio quanto l’Irpinia soffrono forti carenze. Auspico un dibattito pacato e proficuo che possa dare risposte importanti alle domande che oggi ci vengono poste dai cittadini campani”.

Per lo sviluppo e la crescita del Paese,la Campania ed il Mezzogiorno possono fare la  differenza – queste invece le considerazioni Anna Rea, segretario generale Uil Campania -ed imprimere un vero cambiamento. Apprezziamo gli impegni e le buone intenzioni annunciati dal premier Renzi nella sua ultima visita a Napoli, ma è necessario che in tempi certi diventino fatti concreti. Servono risorse pubbliche e private, è necessario il buon utilizzo dei fondi strutturali attrarre investimenti è poi l’altra sfida, ma per farlo si rilancino le infrastrutture materiali ed immateriali. I porti, gli interporti e tutta la rete di trasporti”.