E!State Liberi – Da Quindici parte il riscatto di un’intera provincia libera dalle mafie
Quindici – Partirà domani il campo di volontariato sui beni confiscati E!STATE LIBERI che vedrà la partecipazione di quindici ragazzi, tra i 19 e i 25 anni, provenienti da tutt’Italia e pronti a dare il loro contributo alla lotta contro le mafie.
Il campo, che si svolgerà a Quindici, durerà una settimana, fino al prossimo 5 settembre, e vedrà i giovani volontari impegnati in attività formative e lavorative. La mattina, infatti, si prenderanno cura dei luoghi simbolo del paese e lasceranno il segno del loro passaggio: l’ex villa Cava con interventi di ripulitura e dell’ex villa Graziano dove attualmente si stanno svolgendo i lavori di ristrutturazione per costituire il maglificio CentoQuindici Passi. Ovviamente i ragazzi saranno presenti anche centro del paese per ripristinare e ripulire luoghi lasciati all’incuria.
Nel pomeriggio, invece, i ragazzi si dedicheranno a momenti formativi su diverse tematiche con tanti ospiti che verranno a portare la propria testimonianza. Si partirà partirà dalla situazione della Camorra in Irpinia, con la storia della faida che ha insanguinato il vallo di Lauro con la presenza del giornalista e scrittore Giovanni Sperandeo e si proseguirà affrontando il tema del racket e dell’usura con l’esperienza degli sportelli SOS Giustizia per poi lasciare spazio alle riflessioni sui beni confiscati, alla presentazione del progetto del Maglificio 100Quindici Passi alla presenza di Fabio Giuliani, referente regionale Libera Campania, alle campagne di Libera: Miseria Ladra e Riparte il Futuro presentate da Mariano di Palma di Libera Campania con l’intervento degli onorevoli Valentina Paris e Giancarlo Giordano, braccialetti bianchi, focus su ecomafie e terra dei fuochi con il Corpo Forestale dello Stato e Legambiente Solofra senza dimenticare chi ha pagato con la propria vita la violenza mafiosa alla presenza dei familiari delle vittime innocenti irpine con Antonietta Oliva, moglie di Pasquale Campanello, Rosalinda Santaniello, figlia di Francescantonio Santaniello e Costanza Santaniello moglie di Francesco Graziano. Ospite di E!State Liberi anche il prefetto di Avellino Carlo Sessa.
“È sempre un piacere per noi ospitare ragazzi che hanno voglia di sporcarsi le mani, pronti a mettersi in gioco per una realtà diversa – afferma Anna Celotti, responsabile del campo E!STATE LIBERI di Quindici – Loro sono la rappresentazione dell’Italia migliore che offre il suo contributo per restituire ai cittadini luoghi che prima erano simbolo di potere e che oggi tornano ad essere di tutti.”
“La nostra speranza è che siano tanti i cittadini che vogliano venire a trovarci, anche solo per un saluto – conclude Francesco Iandolo, referente provinciale di Libera Avellino – bisogna far fronte comune se vogliamo vedere un cambiamento vero sui nostri territori. Da Quindici può partire il riscatto di un’intera provincia finalmente libera dalle mafie”.
Saranno numerose le occasioni in cui i ragazzi potranno incontrare la comunità locale. Sabato 30 i volontari saranno ospiti dell’Associazione Pro Lauro al Castello Lancellotti dove si tiene la manifestazione Lumina in Castro mentre il 31 è stata organizzata la proiezione del film “La mafia uccide solo d’estate” nella piazza di Quindici. Quotidianamente saranno pubblicati i diari dei campi a cura dei volontari sul sito www.liberaavellino.it