Ariano in Movimento – Maraia: “chiarezza sul patto territoriale della Baronia”

giovanni_maraia-400x240Ariano - Giovanni Maraia di Ariano in Movimento afferma in una nota:

“Il Sindaco di Carife , ing. Carmine Di Giorgio , sul Quotidiano del Sud di oggi , indica il Patto Territoriale della Baronia , quale strumento di sviluppo economico della Valle Ufita , predisposto dal Comune di Carife e da altri Enti Locali. Dimentica, volutamente , l’ing. Di Giorgio , attivo esponente del Patto Territoriale della Baronia ,il procedimento penale in corso nei confronti di 33 persone ,che avevano percepito indebitamente ben 4.728.807,45 euro, attraverso il Patto Territoriale della Baronia e la società Patto Baronia spa. Fondi concessi dallo Stato per la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi in Valle Ufita. Questo procedimento penale prese avvio da un nostro esposto del 23/10/2007 , al quale era allegata una lettera denuncia del 17/4/2007 ,del ragioniere Gizzo del Patto Baronia spa , che evidenziava una serie di illeciti ,messi in piedi da detta società. Tutto ciò e’ la dimostrazione del fallimento del Patto Territoriale della Baronia, oltre ad essere la prova di come una certa classe politica ha pensato ai propri interessi , affossando qualsiasi futuro e possibile sviluppo della Valle Ufita. Le conseguenze sono evidenti, con l’aumento della disoccupazione, con i capannoni industriali del Patto Territoriale della Baronia vuoti e abbandonati e con fondi pubblici sprecati. Farebbero bene il Sindaco di Carife e gli altri soci del Patto territoriale della Baronia (tra cui il Sindaco di Ariano,già presidente nel 2009 del Consiglio di Amministrazione del Patto Baronia spa) a costituirsi parte civile in detto procedimento o a dire alla collettività i motivi per i quali non si sono costituiti”.