Nusco in Folk – L’Irpinia come il Salento

nuscoNusco - L’Alta Irpinia come il Salento. Partire dalla danza per recuperare e rafforzare il concetto di identità territoriale, di appartenenza, di comunità e tradizioni. Per rivivere la “magia” di un Sud che non si arrende. Due giorni di festa e musica folk, di sano e puro divertimento, con un progetto solido e lungimirante alle spalle, un progetto che guarda lontano, per scoprire e riscoprire un territorio dalle tradizioni millenarie ma con prospettive che si legano, saldamente, al presente ed al futuro. Tutto questo, e non solo, è “Nusco in folk”, manifestazione ormai ai nastri di partenza. Domani mercoledì 20 agosto, infatti, la kermesse avrà inizio. L’evento è stato curato dal Comitato Festa in onore della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, dal Comune di Nusco, dall’assessore al Turismo Angela Muto e dal direttore artistico Roberto D’Agnese. “La danza può essere intesa come un atto di preghiera. Ma è anche un forte messaggio identitario”, spiega Antonia De Mita, membro del Comitato Festa. Il ballo come grande atto liberatorio, intenso momento di fede che rende ancor più visibile e riconoscibile un territorio, le sue tradizioni, i suoi costumi, le sue “abitudini” culinarie e non solo. La danza e la musica sono un punto di partenza e non certo di arrivo. Attraverso la riscoperta dei canti legati alla vita contadina ed alle serenate delle nonne, sarà avviato un percorso formativo e culturale teso al rilancio di un sapere legato alla storia ed alla memoria, un percorso che vuole valorizzare un patrimonio immateriale spesso ignorato o dimenticato, ma dal valore inestimabile. Si punta a favorire la coesione tra le tradizioni delle diverse municipalità, mettendo da parte gli individualismi e provando a far rinascere quel senso unico di comunità, partendo proprio dagli antichi balli della tradizione popolare.

LA MANIFESTAZIONE

Si parte domani pomeriggio, mercoledì 20 agosto, alle 18, con il convegno “Il patrimonio culturale immateriale” che si terrà nel campus enogastronomico “Cena. Al termine, i bambini dell’oratorio e del campus estivo di Nusco si esibiranno nella “Scomparatora” e nella tarantella.

Stand gastronomici e di artigiani locali in Piazza Natale

Le serate del 20 e del 21 agosto saranno caratterizzate da un vero e proprio “viaggio” nei sapori dell’Irpinia: degustazioni, banchi d’assaggio, dimostrazioni pratiche. Stand di vere eccellenze, come il miele ed il formaggio. E di artigiani, pronti a far scoprire o riscoprire gli antichi mestieri.

La musica

Mercoledì 20 agosto, alle 21, è prevista l’esibizione del gruppo Folk “Napolillo”. Alle 23 spazio all’esibizione della Scuola di Tarantella Montemaranese ed ai “Piccimondo Folk” e alle 24 ai “Makardia”. Ospite della serata del 20 agosto sarà Luca Rossi, sul palco alle 22.

I “Napolillo” apriranno anche la serata del 21 agosto, alle 21; alle 22 ci sarà la “Brigata della Terra di Mezzo”, mentre alle 23 saliranno sul palco di Piazza Natale i “Pratola Folk”.