Montefredane – “Il Sindaco Tropeano ripete, nelle sue numerose interviste, di aver mutato il volto del paese. Forse ha ragione, la comprova di quanto asserisce è lo stato di degrado in cui versano le strade comunali, soprattutto quelle periferiche”. Così, il Consigliere comunale di Montefredane, Antonio Grossi, incalza l’Amministrazione comunale ad attivare i necessari interventi di pulizia delle arterie comunali, in particolare quelle non centrali.

“L’ordinanza comunale del mese di giugno 2014 – spiega Grossi – concernente la manutenzione delle siepi e delle piante da parte dei proprietari dei terreni contigui alle strade comunali, non è stata fatta rispettare. Il mancato ottemperamento di tale ordinanza dovrebbe indurre il Sindaco a fare autocritica rispetto alla propria capacità di guida dell’Ente comunale.

“Il primo cittadino, da quanto emerge, non ha assolutamente modificato la propria condotta amministrativa rispetto agli anni precedenti, infatti preferisce evitare che si irroghino sanzioni per mettersi al riparo da un’eventuale impopolarità, costringendo, nel contempo, la comunità a vivere nell’abbandono più totale. Il rispetto dell’ordinanza comunale è una questione di civiltà, buon senso e legalità che la sagacia dei montefredanesi non potrà esitare a comprendere e rispettare. Considerato lo stato dei luoghi – prosegue Grossi – è ineludibile avviare una seria azione di pulizia delle ‘corsie’ comunali, interessando particolarmente quelle periferiche che versano, ormai, in una condizione tale da pregiudicare la sicurezza dei veicoli in transito”.

“Lo stato di degrado delle strade comunali non può che rappresentare l’ennesima cartina di tornasole di un’Amministrazione che si sofferma agli annunci, e che, alla prova dei fatti, non riesce a sopperire neppure all’ordinaria gestione. Sono rimasti, infatti, lettera morta anche i buoni propositi che volevano ristabilire più attenzione alle frazioni e che avevano portato il sindaco Tropeano ad affidare al consigliere Antonio Maglio la delega alle periferie. Evidentemente, al consigliere Maglio non capita più di transitare nelle zone periferiche, come faceva con assiduità durante la competizione elettorale”. 

Il dato inequivocabile è che si continua ad essere inefficienti nei confronti dei cittadini che vivono in periferia, i quali sono costretti ad aggiungere i disagi partoriti dalla cattiva gestione della macchina amministrativa a quelli che già quotidianamente sono soliti affrontare. Eppure, l’attenzione ai problemi del quotidiano doveva essere il punto cardine del programma di governo dell’Amministrazione Tropeano, ma evidentemente anche questo aspetto faceva parte solo del copione elettorale. Appare necessario ed urgente un cambio di rotta nella conduzione del governo comunale. I cittadini hanno maturato la consapevolezza che urge voltare al più presto pagina, affidandosi nelle mani di persone che hanno per davvero a cuore le sorti del paese”, conclude Grossi. 

Print PDF