Sentieri Mediterranei – Domani tavola rotonda con il Direttore del CENSIS
Seconda giornata di musica etnica domani 2 agosto a Summonte. In occasione del Festival Internazionale di Musica e Etnica Sentieri Mediterranei, ideato e coordinato dal primo cittadino Pasquale Giuditta, sono in programma tantissimi eventi.
Un programma che spazia dalla musica world e folk fino ad arrivare a quella medievale.
Si cominci la mattina alle ore 9.30 con le Escursioni sui monti del Partenio a cura di Irpinia Trekking e il Cai di Avellino.
Dalle ore 16 alle ore 20 è in programma l’arrampicata sportiva presso la parete artificiale ei pressi del Rifugio Urupreta. L’iniziativa è promossa ed organizzata dal Club Alpino Italiano (sezione di Avellino) guidata dalla dr.ssa Bellucci. (L’arrampicata sportiva si ripeterà anche domenica dalle ore 9.30 alle ore 12.30).
Alle 17.30 al via i giochi, la musica, i giullari e gli armigeri che animeranno le piazze e i vicoli del grazioso borgo. Alle 18 la tavola rotonda “Il territorio e i borghi: cambiamo per crescere” con l’Ing. Carlo De Vito (Presidente GIS QVQC, AD FS Sistemi Urbani). Previsti gli interventi del primo cittadino di Summonte, il dottor Pasquale Giuditta, Dirigente presso il Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Prof. Francesco Coppola (Vicepresidente QVQC, Fondazione Morra), lArch. Nathalie Grenon (Sartogo Architetti Associati), il Prof. Paolo Gualtieri (Università di Arezzo), il Pro. Giuliano Leone (Università di Palermo), il Prof. Pasquale Persico (Università di Salerno). Le conclusioni saranno affidate al Prof. Giuseppe Roma (Direttore CENSIS). Il dibattito sarà moderato dal giornalista Gianni Festa.
A seguire, sempre all’anfiteatro della Torre Angioina, è in programma lo spettacolo Killing The Classics.
Dalle 21 spettacoli itineranti tra Arco San Nicola e le Scale del borgo con Zastava Orckestar, Marcello Colasurdo e paranza.
Alle 22.30 piazza De Vito ospiterà l’atteso concerto di Joe Driscoll & Sekou Kouyate (Usa/Guinea).
Allo scoccare della mezzanotte ci sarà nella Chiesa San Nicola di Bari l’esibizione di Lula Pena (Portogallo).
Il festival internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei è un evento cofinanziato da fondi Por Fesr Asse I obiettivo operativo 1.12 Regione Campania 2007/2013. Il progetto, dal 2009 ad oggi, è stato realizzato dalla sociologa dr.ssa Fabrizia Barbarisi, dipendente del Comune di Summonte (Av).
Summonte, 1 agosto 2014
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA ETNICA - Summonte _Av
SENTIERI MEDITERRANEI
Spettacoli itineranti Scale/Arco San Nicola – ore 21.00
FIORENZA CALOGERO (ITALIA)
Fiorenza Calogero nasce a Castellammare di Stabia il 7 luglio 1978. Il fiore è quello di un canto antico, viscerale, plebeo, che si fa colto e nobile ma mai snob per rispetto dei maestri. Il primo incontro determinante è quello con Roberto De Simone, che le affida ruoli significativi in spettacoli come “La Gatta Cenerentola” (1999), “L´Opera buffa del Giovedì santo” (2000), “Li Turchi viaggiano” (2000), “Dedicato a Giulia De Caro” (2001), “Omaggio a Giordano Bruno” (2002), “Lo Vommaro a duello” (2008), produzione del Teatro di San Carlo, per il Napoli Teatro Festival. Intanto la canzone napoletana la strega, la conquista, la rapisce. Lei la studia e la frequenta, cercando il repertorio e gli arrangiamenti più adatti alle sue corde, sensualissime, calde, scure come la vita.
ZASTAVA ORKESTAR
Il gruppo è composto da elementi provenienti da alcune tra le migliori orchestre dell’Alta Maremma. Gli strumenti usati sono rigorosamente acustici (ottoni, fiati e percussioni). Il repertorio prevede brani della tradizione popolare balcanica, oltre ad arrangiamenti e composizioni originali. Le esibizioni, evocative di atmosfere e situazioni ispirate ai film di Kusturica, sono piuttosto movimentate e prevedono danze e gag improvvisate che coinvolgono attivamente il pubblico.
Spettacoli itineranti
“Submontis Medievalia: il Medioevo al Borgo e al Castello”
Giochi, arte, musica, giocolieri, giullari
Sabato 2 Agosto
Piazza Gelsi – ore 21.30 (Palco Folk)
MARCELLO COLASURDO E PARANZA (ITALIA)
Marcello Colasurdo (voce, tammorra)
Salvatore Iasevoli (tammorre, tamburello, coro)
Vincenzo Ciccarelli (tammorre, coro)
Luca Dell’Aversana (chitarra)
Ferdinando Piscopo (mandolino, mandola, chitarra, timpano, sonagli)
Pasquale Volante (contrabbasso, rullante, timpano, piatti, triangolo, sonagli, zoccoli)
MARCELLO COLASURDO E PARANZA – E’ un cantante e attore italiano. Interprete della canzone tradizionale
campana e voce storica degli Zezi, di cui è stato componente per diciotto anni, è dal 1996 il leader dei Marcello
Colasurdo Paranza. Numerose le sue collaborazioni dal vivo o in studio con i rappresentanti della musica
popolare (o ad essa collegati) italiana, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare ai Modena City Ramblers; dagli
Almamegretta ai 99 Posse; dalla Orchestra Popolare Campana a Daniele Sepe. Marcello Colasurdo è inoltre
interprete autodidatta di cinema e teatro, lavorando per registi come Federico Fellini al cinema, e Mario Martone
al teatro.
Piazza De Vito – ore 22.30 (Palco World)
JOE DRISCOLL & SEKOU KOUYATE (USA/GUINEA)
JOE DRISCOLL & SEKOU KOUYATE – L’espressione logora e spesso esagerata “la musica è un linguaggio comune”non è mai stata così azzeccata come nel caso di Joe Driscoll & Sekou Kouyate. Nato in USA, e residente inInghilterra, Driscoll non parla francese e Kouyate, che proviene dalla Guinea in Africa occidentale, poco inglese.
Quando furono riuniti al festival Nuit Metis a Marsiglia, in Francia nel 2010, con una settimana per produrre un concerto, la musica era l’unico modo con cui potevano comunicare.
DRISCOLL è un personaggio importante nel rap, nel looping, nel beatboxing, ed ha un talento da cantautore che ha sviluppato crescendo a Syracuse, New York e durante la sua carriera discografica di successo. Kouyate, già un fenomeno negli ambienti musicali africani, ha fatto saltare le menti e le orecchie con i suoi ipersonici riff
elettrificati su kora, portando l’arpa dell’Africa occidentale nel 21° secolo con l’utilizzo di effetti ed abilità tecniche
precedentemente inimmaginabili.
SEKOU KOUYATE’ è cresciuto in una famiglia di abili musicisti rispettati, a Conakry in Guinea. Formatosi in mezzo
alle antiche tradizioni del suo strumento, è la sua capacità di trascendere e costruire da quelle tradizioni che lo
ha distinto. In Francia, è conosciuto come il ‘Jimi Hendrix della kora’ grazie al suo stile unico di suonare con vari
effetti, in una varietà di generi, e con un’intensità estrema.
Chiesa San Nicola di Bari – ore 24.00
LULA PENA (PORTOGALLO)
LULA PENA - Nata e cresciuta a Lisbona lontana dal televisore, ma avvolta dalla presenza costante della radio del padre, Lula matura un rapporto dialettico con la musica popolare portoghese incaricandosi di un ruolo nuovo,
quello della “phadista” – dal suo primo album del 1998 , “Phados” – che l’ha portata per le strade di tutta Europa,
assieme alla sua musica cavernosa, nostalgica e ricchissima di profondi legami con le radici.