Degrado a Mugnano – città in preda all’inquinamento acustico e selvaggio

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Mugnano del Cardinale – Benvenuti a Mugnano del Cardinale… il paese dell’inquinamento acustico (e non solo) selvaggio!  Dove l’amministrazione comunale rilascia licenze d’esercizio a dir poco con leggerezza  trasformando così un tranquillo quartiere di un piccolo paese della periferia avellinese, dove dalle sette/otto di sera al massimo si può sentire l’abbaiare di un cane o un allarme di una casa, in uno  squallido teatro delle più inverosimili scene di barbarie urbana che neanche nelle grandi città è possibile riscontrare! Tutto senza che né l’amministrazione comunale né le autorità competenti, muovano un dito per far cessare tale situazione pur essendo a conoscenza di tutto ciò e di numerose segnalazioni di atteggiamenti ”vandalici” perpetuati da chi gestisce l’attività in questione.

Ci si chiede perché, in più di un anno e mezzo, non si sia provveduto e ancor di più come si sia potuta autorizzare un’attività del genere in una zona residenziale? Perché un attuale fatiscente amministrazione comunale non ha messo fine a qualcosa come feste ed  eventi organizzati in un giardino condominiale fino alle prime ore dell’alba con strumentazioni ed apparecchiature dj e cassa acustiche degne di una vera e propria discoteca sempre il tutto in un giardino, all’aria aperta in una zona residenziale (o al massimo in un locale non adibito
adeguatamente a tale scopo visto che anche a ‘porte chiuse’ non riesce a non arrecare fastidio?) dove gli abitanti (e non solo) sono letteralmente costretti a barricarsi in casa per difendersi da musica con livelli altissimi e selvaggia, frastuono e rumori molesti e talvolta, addirittura da fuochi d’artificio accesi sulla pubblica strada. Dove insomma la popolazione viene privata della sua libertà dovendosi, letteralmente, chiudere ermeticamente in casa per proteggersi da tutto ciò?

Perché non devono essere rispettate né la legge vigente relativamente ad attività del genere, che oltretutto vieta categoricamente il rilascio di tali autorizzazioni in zone residenziali, né le più elementari norme di civile convivenza?? Perché tale sedicente ”gestore/imprenditore” non viene né ammonito né sanzionato affinché e visto che non viene rispettata la normativa? A maggior ragione essendo lo stesso sopraindicato gestore impegnato nella politica dell’altrettanto suo piccolo paesino del agronolano.. oltre che a ‘volersi’
mostrare così attivamente impegnato sempre nel suo paesino, nella triste vicenda della ‘terra dei fuochi’ quando poi va ad inzozzare zone tranquille depositando in modo incivile i rifiuti prodotti nel suo locale nella pubblica strada a tempo indeterminato…non curante neanche di rispettare la raccolta differenziata che da decenni viene fatta nel paese avellinese? Perché l’attuale amministrazione comunale ha lasciato una buona parte dei suoi cittadini nonché elettori a tale scempio??? Questi gli ‘slogan’ della H.E. certo, dovrebbe seguirlo un contribuirai a mandare al manicomio i residenti ed inquinare l’ambiente… e permettetemi anche una piccola postilla per gli abitanti della zona… perché quasi nel 2015, farsi  trattare passivamente in questo modo? ARRIVEDERCI MUGNANO DEL CARDINALE…..MEGLIO LA CITTA’!!!!!