Avellino – La bella estate propone “Tutta colpa di Shakespeare”

tuttacolpadiAvellino – Nell’ambito della manifestazione “La Bella Estate”, martedì 29 luglio alle ore 21.30 sul palco del Belverdere del Teatro Gesualdo, andrà in scena la prima della nuova produzione teatrale targata Iride: “Tutta colpa di Shakespeare”. L’originale pièce verrà rappresentata all’interno del cartellone ‘Le api regine’, dedicato alle tematiche femminili.

“Tutta colpa di Shakespeare” vuole far riflettere, attraverso un’ironica rilettura dei più conosciuti personaggi del Bardo d’Avon, sull’idea che l’educazione alla parità di genere passi anche dalla cultura e dai punti di vista che provengono dai suoi strumenti.

Che succederebbe se le protagoniste delle grandi tragedie della letteratura potessero prendere vita? Fonderebbero il Comitato di Liberazione delle Eroine Tragiche e si organizzerebbero per protestare del modo in cui i loro autori le hanno tolte di mezzo. Desdemona, Ofelia e Giulietta, coordinerebbero i lavori, ma non mancherebbero idee e supporto da parte di tutte quelle donne-personaggio costrette all’uscita di scena da una trama per mano (anche indiretta) del protagonista maschile.

Ci perdonerà il grande William Shakespeare se le sue scelte drammaturgiche vengono utilizzate scherzosamente come pretesto per ragionare di un tema importante: troppi sono gli amori che terminano in disgrazia, e sempre più spesso con un femminicidio compiuto da fidanzati, compagni, mariti. Eppure le donne continuano a sospirare leggendo le immortali storie tragiche, come se fossero intimamente convinte che un amore, per valerne la pena, debba essere costellato di ostacoli e angherie per essere considerato bello e importante. Così, le prime a confondere possesso e violenza col romanticismo spesso sono proprio loro.

Le protagoniste di “Tutta colpa di Shakespeare” vogliono, invece, raccontarci una triste verità: continuare a perpetrare certe condotte e giustificare certi comportamenti del nostro partner non serve a molto. Una volte morte, non c’è più alcun amore da vivere, sognare, sospirare.

Dunque lasciamo le tragedie ai libri e le lacrime ai film. Non è certo “tutta colpa di Shakespeare” se le cose nella nostra società vanno in un certo modo, ma cominciare a fare la differenza tra l’universo immaginario e quello reale può essere l’inizio di un cambio di rotta.

Per la realizzazione di “Tutta colpa di Shakespeare” il collettivo Iride si avvale di una formazione tutta al femminile: oltre alle interpreti (le attrici professioniste Grazia D’Arienzo, Angela Rosa D’Auria e Sonia Di Domenico) i testi sono di M.Rosaria Carifano, la regia di Simona Forte e la scenografia di Wanda Papa.

Ingresso 7 € (per i soci dell’associazione “La Bella Estate” 5 €). Per info e prenotazioni: iride.avellino@gmail.com – InfoPoint La Bella Estate, ingresso Vicolo Sette Dolori dalle 18.00 alle 24.00