Avellino – Estorceva soldi ai genitori adottivi con minacce

tribunale_toghe--400x300Avellino – Un ventiquattrenne ucraino con una serie di minacce e intimidazioni del tipo: “Mi dovete dare i soldi, non vado a lavorare e siete voi che mi dovete mantenere, avete sbagliato ad adottarmi e adesso pagate, vedrete cosa vi succederà se non mi date soldi e casa” estorceva soldi ai genitori adottivi. L’atteggiamento per la Cassazione “presenta caratteristiche di apprezzabile minaccia”.

Un figlio adottivo, dopo aver compiuto i 18 anni, non può pretendere di essere assistito a vita ed è un reato pretendere soldi, con parole intimidatorie, dalla coppia che lo ha allevato.

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso dei genitori adottivi contro la archiviazione della denuncia per estorsione continuata esaminata. Il Gup del Tribunale di Avellino, nel giugno 2013, aveva dato parere negativo alla denuncia di padre e madre affermando “di non poter recedere dagli obblighi di assistenza e mantenimento assunti con l’adozione”.