Sabato 5 Luglio si terrà il V° raduno dei Poeti Dialettali

RadunoPoetiMontemarano – Sabato, 5 luglio alle ore 21.00, a Montemarano si terrà il V° Raduno dei Poeti Dialettali, manifestazione promossa dal Centro di Ricerca tradizioni popolari “La Grande Madre”,  dal Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, dall’Associazione socio-ambientale-culturale Amo Montemarano O.N.L.U.S. con il patrocinio del Comune di Montemarano.

Anche quest’anno le adesioni sono numerose, si avranno voci da tutta l’Irpinia, dal Napoletano e dal Sannio.

La serata prevede la partecipazione del Sindaco del Comune di Montemarano, Beniamino Palmieri, del Presidente dell’Associazione Amo Montemarano, Antonio De Vito, dei direttori del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, Paolo Saggese e Giuseppe Iuliano, del Coordinatore del Centro La Grande Madre Emilio De Roma, il tutto moderato dalla instancabile Franca Molinaro.

Hanno confermato la propria adesione i poeti:

Agostina Spagnuolo da Caproglia Irpina, Maria Ronca, Lucia Gaeta, Giuliana Caputo da Flumeri, Anna Renna da Prata P.U., Giuseppe Vetromile, Marciano Casale, Michele La Montagna, Stefania russo, Anna Calabrese, Angelo Cristofaro,Ettore Cicoira da Calitri, Giuseppe Iacoviello, Giovanni Famiglietti da Aquilonia, Gaetano Calabrese da Nusco,Emilio Mariani,Donato Cassese da Sant’Andrea di Conza,Gaetano Calabrese Lioni, Gambone Virginio da Montella,Luciano Acunzo,Vincenzo Cerasuolo,Rosa Battista,Carmine Montella,Libero Frascione da Bisaccia,Tullio Barbone da Montella,Salvatore Salvatore da Carife, Vito Donniacuo da Montoro, Mario Vitale,Nicola Guarino, Giovanni Croce, Licia Furno, Luigi Corrado da Montemarano.

Allieteranno la serata le musiche di Nunzio Lucarelli da Montefalcone in Valfortore e di Gerardo Lardieri da Teora.

Il progetto nasce da uno studio di Franca Molinaro con il Prof. Saggese sulla poesia dialettale, un’occasione in cui si recuperarono anonimi canti popolari attraverso la ricerca sul campo. Sostiene Franca Molinaro, “il tentativo è quello di poter riscattare questa poesia dal suo oblio; il dialetto costituisce la specificità immateriale di una etnia, la sua perdita porta verso l’omologazione culturale, il recupero è un atto di salvataggio” .

Perché allora nessuno ha mai riconosciuto il valore poetico dei componimenti popolari? Eppure, nella semplicità più assoluta, i nostri canti, propongono figure retoriche di straordinaria bellezza, riprese da alcuni dei più bravi poeti dialettali irpini. Come poter dar voce, allora, ai timidi poeti dialettali guardati con superbia da alcuni dotti poeti in lingua? Ecco la valenza di questo meeting periodico, un reading come si fa per la poesia in italiano. Quest’anno si tiene il V° Raduno, sempre a Montemarano, nel fascino del suo Centro Storico.

Il Presidente di Amo Montemarano O.N.L.U.S.,Antonio De Vito, si ritiene orgoglioso di poter ospitare un meeting cosi affascinante e di tale valenza socio-culturale; egli afferma che “i dialetti, linguaggio della “classe” più bistrattata, sono finalmente protagonisti, attraverso la poesia, una delle arti più nobili, i vocaboli ritornano da un passato recente o arcaico, e si ripropongono scongiurando l’oblio a cui la modernità li condanna”.