Bonito – Presentazione del libro “I Cassitto”

COPERTINA_LIBRO_I_CASSITTOBonito – Le Edizioni Realtà Sannita ampliano i propri confini nella divulgazione della cultura locale con un volume che per storia e contenuti abbraccia un’ampia fetta del Sud Italia.

“I Cassitto”, scritto a quattro mani da Andrea Jelardi e Valerio Massimo Miletti, narra infatti le vicende di un’illustre famiglia meridionale tra Capitanata, Principato Ultra e Napoli.

Il libro, fresco di stampa, verrà presentato a Bonito domenica 29 giugno 2014, ore 18.00, presso la Biblioteca Comunale “Crescenzo Miletti” (ex Convento francescano di S. Antonio).

Dopo i saluti di Giuseppe De Pasquale, sindaco di Bonito, interverranno Virgilio Iandiorio, dirigente scolastico, e Fausto Baldassarre, docente dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “S. Giuseppe Moscati” di Avellino.

Modera Salvatore Salvatore, direttore della rivista “Vicum” e concludono gli autori.

Contestualmente sarà esposta una mostra di documenti antichi relativi alla famiglia Cassitto.

Dalla quarta di copertina:

La saga della famiglia Cassitto – iniziata oltralpe e svoltasi nel Meridione d’Italia nell’arco di oltre mezzo millennio – è narrata attraverso le vite e le opere dei suoi maggiori protagonisti in ambito religioso, culturale, archeologico, economico e sociale. Eventi storici, ideali patriottici, usi e costumi, tradizioni nobiliari, contadine e folcloristiche e finanche miracoli, si intrecciano con grandi e piccole vicende come i moti per la libertà, le prime ferrovie napoletane, irpine e sannite, i pionieristici studi di meteorologia e statistica, la nascita del glorioso «Giornale Economico del principato Ultra», lo sviluppo agricolo dell’entroterra campano, i progetti per rendere navigabile il fiume Calore, l’approvvigionamento delle truppe borboniche, l’industria partenopea delle carte da gioco, gli scavi di Aeclanum, la scoperta di favole inedite di Fedro, l’istituzione degli asili infantili a Benevento, la satira politica dialettale, il Risanamento di Napoli, la traslazione di Santi da Roma alla Campania, il terremoto e la peste in Basilicata, fino a una singolare storia legata a Gabriele D’Annunzio e alla sua scrivania. Scritto da due discendenti dei Cassitto, questo volume, racconta una storia vera, affascinante come un romanzo, che merita di essere conosciuta e additata come esempio per le giovani generazioni di oggi e di domani.