Mercato Immobiliare – Mirabile: “Ripresa solo con riforma credito e nuove politiche abitative”

mirabile case fiaipAvellino – Continua, purtroppo, il trend negativo per quanto riguarda il mercato immobiliare. Ancora una volta il settore sta risentendo fortemente della crisi che ha colpito il nostro Paese. Sempre meno, infatti, sono coloro che decidono di acquistare casa o di investire sul mattone optando sostanzialmente per una casa in locazione.

I dati raccolti sono frutto di un’elaborazione statistica svolta dai 51 associati della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali dislocati su tutto il territorio nazionale che ha monitorato gli scorsi dodici, dal 1 gennaio al 31 dicembre 2013.
Per quanto riguarda la provincia di Avellino i dati interessano i 44 comuni che grazie alle loro dimensioni riescono a dare una panoramica esatta di quanto sta accadendo.

“I dati che emergono dall’analisi non sono incoraggianti – spiega Salvatore Mirabile, presidente provinciale della Fiaip -abbiamo registrato un calo pari al -6,1% per quanto riguarda la valutazione degli immobili in generale ed un +16% per le offerte di gente che vuole vendere la propria casa e disfarsi, dunque, di un bene che prima produceva reddito. Il trend negativo continua con un calo del -12% di coloro che sono interessati ad acquistare. Ciò è dovuto soprattutto alle banche che non stanziano più fondi e non erogano più mutui ipotecari. Intanto, anche se le locazioni sono quelle che mantengono maggiormente c’è una diminuzione delle transazioni sia nel residenziale (-24%) ma soprattutto negli uffici (-26%) e poco meno nei negozi o locali commerciali (-31%)”.

“La situazione è simile agli anni precedenti – continua Massimo Spagnuolo, responsabile dell’osservatorio immobiliare - ed probabile che in questo 2014, forse, si è arrivati alla fine della discesa. Potremmo capire quando ci troveremo di fronte alla risalita solo grazie al ruolo importantissimo che le banche svolgeranno: se riprenderanno ad erogare i mutui ipotecari aiutando le giovani coppie, chi ha lavori instabili”.

Intanto domani pomeriggio, presso il Carcere Borbonico si terrà la sesta edizione dell’osservatorio immobiliare della casa, punto di riferimento per notai, periti, acquirenti. Nel corso del convegno si farà un quadro sulla crisi del settore immobiliare, delle costruzioni e sulle idee e prospettive per un futuro di rilancio del mercato immobiliare.

“Domani – conclude il presidente Mirabile - sottolineeremo ancora una volta l’importanza di creare nuove normative che rimettano in gioco il mercato immobiliare attraverso una nuova riforma del credito che possa giovare sia alle famiglie che alle imprese. Chiederemo una migliore rateizzazione delle imposte sulla casa ma soprattutto chiederemo al primo cittadino, Paolo Foti, la riattivazione del tavolo creato nel lontano 1998 per censire gli immobili in città in riferimento alla cedolare secca che può essere richiesta da coloro che sottoscrivono un contratto di concordato tra le associazioni di categoria e comune. Ad Avellino le case vuote sono circa 900 ed è necessaria una nuova politica abitatica che consenta ai proprietari di appartamenti di mettere le proprie abitazioni sul mercato”.