Consiglio Comunale (Av) – Approvato elenco aree verdi, adesione ad “avviso pubblico”

sala consiliareAvellino – E’ continuato oggi il Consiglio comunale iniziato lunedì, dati i molti punti all’o.d.g. da trattare. La seduta odierna nella sala consiliare di Palazzo di città è iniziata con la discussione su un tema ambientale: cioè la revoca della delibera C.C. n° 20 del 24.02.2014 – Nomina componenti “Commissione locale per il Paesaggio”. Si è svolta, così, una votazione a scrutinio segreto, presieduta dai consiglieri Iaverone, Percopo e Bilotta. A seguito dello spoglio delle schede, sono risultati eletti 5 esperti: l’ arch. Carughi per i beni ambientali (5 voti), l’arch. Nazzaro per la storia dell’arte (4 voti), l’ing. Nicola Giordano per le discipline agricole-forestali e naturalistiche (5 voti, non ce l’ha fatta, dunque, Zigarella), l’ing. Antonia De Simone per le arti figurative e pittoriche e l’ing. Modano per la legislazione ed i beni culturali.

Si è passato quindi all’o.d.g. n.24: “elenco aree verdi del comune di Avellino. Disponibili per l’adozione”. L’assessore Ruberto ha precisato che questo elenco è stato predisposto dal V settore comunale “verde pubblico”, ma le aree si possono ampliare. Perciò si è aperto un dibattito costruttivo. Il consigliere Iannaccone ha proposto di aggiungere all’elenco l’aiuola di via Raimo adiacente la Chiesa di Rione Mazzini. Ambrosone, invece, ha chiesto esplicitazioni sulle aree perché nell’elenco erano state inserite anche la Villa Comunale e piazza Libertà: “il privato può mettere la pubblicità su queste aree? O si affida completamente al privato quell’area?”, ha chiesto. Foti, condividendo le perplessità di Ambrosone, ha detto: “gli spazi verdi come la Villa possono essere classificati come orto botanico perché ci sono alberi d’interesse botanico notevole. Alcune aree possono essere affidate ai privati, invece altre, come Parco Palatucci e Parco Manganelli, necessitano di riflessione”. Genovese poi ha chiarito che la Villa non può andare in mano ad un privato, come i parchi che andrebbero gestiti dal Comune. Mentre Giacobbe ha chiesto di inserire non solo le aiuole del Campo Coni ma tutta l’area, Melillo ha sottolineato la necessita di tener conto delle aree “ai margini”.

Importante l’intervento di Salvatore Cucciniello, già vicepresidente della Commissione ambiente (dal 2004 al 2009) e vicepresidente delcucciniello sal Consorzio smaltimento rifiuti AV1 per 6 mesi, che oggi non solo è componente della IV Commissione consiliare, ma ha anche la delega (dal 17/12/2013) sui Parchi urbani e sul decoro urbano: “l’intento di questo regolamento proposto è di contenere la spesa dell’ente comunale. Su queste tematiche ci giochiamo la vivibilità della città. Non è stato facile mettere su una delibera (ci sono voluti 3 mesi). La nostra città resta indietro non solo per in bilancio d’emergenza, ma anche perché la gente è diseducata, si è abituata ad un modus operandi. Sono i cittadini per primi a dover aver cura della città. Non è facile avere a che fare con chi getta a terra gomme da masticare e cicche di sigaretta. Apprezzo il dibattito propositivo sul tema ambientale. Nell’elenco andrebbero inserite le rotonde. Villa e parchi non possono essere inseriti in un elenco perché siamo ancora in fase di rodaggio”.

“E’ un elenco provvisorio da integrare – ha aggiunto il capogruppo Pd Ida Grella -le aree Platucci, Manganelli, p. Libertà per ora non si toccano. Questa amministrazione ha avuto come obiettivo la riduzione delle spese. Per la manutenzione del verde c’è una cifra elevata: 1 euro e 25 all’anno per ogni metro quadrato. L’Acs si sta muovendo bene, ma può migliorare con l’istituzione della Guardia ambientale, segnalando così chi è incivile. I cittadini devono aiutarci a tenere Avellino pulita. E’ triste lo spettacolo delle fioriere al Corso: sono state rovinate e così il lavoro fatto viene vanificato. I cittadini devono sentire la città come propria. Ci sono 6.500 metri quadrati di verde pubblico: non possiamo farci carico da soli di questa gestione”. Il consigliere Montanile, ricordando che il codice della strada vieta la pubblicità sulle rotonde, a questo punto ha chiesto come verrà aggiornato l’elenco ed è stato chiarito che verrà portato di volta in volta in Consiglio comunale. 

L’assessore Ruberto, tenendo conto anche delle indicazione del perito agrario Vincenzo Battista, ha sostenuto che occorre un piano di manutenzione del privato per la cura del verde. Poi, prima dell’approvazione unanime dell’o.d.g., ha ricordato le nuove aree verdi inserite nell’elenco: giardini di via Cesare Uva (dov’è la statua di sant’Antonio), via Raimo, via Oscar D’agostino (con annesse traverse come via Lenzi), rotatoria di via Tedesco (nei pressi della stazione) e tutte le rotatorie cittadine, le aiuole di proprietà comunale prospicienti ai condomini (su proposta di Ambrosone).

In seguito è stato rinviato alla prossima seduta l’odg n.16 su richiesta di Preziosi, in assenza di G. Giordano (altro proponente), ad oggetto: “Discussione sulla situazione economica del Comune alla luce anche della relazione della sezione di controllo della Corte dei Conti” (ai sensi dell’art. 60 comma 1° del Regolamento consiliare).

Inoltre ci sono stati diversi debiti fuori bilancio da trattare. L’Ass.re A. Marchitiello ha relazionato sulla sentenza del Tribunale n. 1052 /2012: Giudizio Rullo Salvatore Sandro. E’ stato riconosciuto questo contenzioso all’unanimità. L’Ass.re G. Ruberto, in materia di sicurezza urbana, ha relazionato, invece, sulla Cosmopol s.r.l. fattura n. 10207 del 1.02.2013. C’è stato in aula il riconoscimento del debito, ma con Preziosi contrario. Sempre Ruberto, su questioni di mobilità e traffico, ha relazionato su 8 sentenze (n. 1208/2012 emessa dal Giudice di Pace.Giudizio Abbate Anna/ Prefettura di Avellino/ comune; n.162/2011 emessa dal Giudice di Pace di Avellino Giudizio Fontanino Italo/ Comune di Avellino; n. 1417/2012 emessa dal Giudice di Pace Giordano Costruzioni s.r.l./Comune di Avellino; n. 1231/2012 emessa dal Giudice di Pace Giudizio Scafa Antonio/Comune di Avellino; Giudice di Pace di Avellino n.419/2012 Giudizio Giglio Antonio/comune/Equitalia Sud S.P.A.; Giudice di Pace di Avellino 917/2011 Giudizio Ruggiero Antonio/comune di Avellino; Giudice di Pace di Avellino n.2655/2011 Giudizio Buccino Sheila Leocricia/comune di Avellino; Giudice di Pace di Mirabella Eclano n.248/2011 Giudizio Guarino Fulvio/Equitalia Polis/Prefettura). Sono stati riconosciuti i debiti fuori bilancio, ma con l’astensione dei consiglieri Preziosi e Bilotta, i quali si sono astenuti anche durante il voto su 6 contenziosi presentati dall’Ass.re A. Marchitiello e riconosciuti da tutti gli altri consiglieri.

In assenza dell’Ass.re N. Cignarella, Marchitiello ha relazionato anche sull’ o.d.g. n. 7: Adesione all’associazione “Avviso Pubblico” Enti Locali e Regioni per la promozione civile contro le Mafie. Il Consiglio comunale ha approvato l’adesione alla carta degli intenti e allo statuto dell’associazione, inoltre il Sindaco potrà mandare un suo delegato all’assemblea dei soci.

Anche se non previsti in convocazione, in seduta consiliare possono essere presentati odg aggiuntivi. Infatti, il consigliere Preziosi non ha relazionato sull’ “Istituzione campus estivi per adolescenti. Determinazioni”, ma ha preferito focalizzarsi sul metodo d’affidamento delle strutture cittadine, spalleggiato anche da Ambrosone e Festa, il quale ha chiesto chiarimenti perché bisogna distinguere chi lucra da chi fa volontariato. Così Grella ha segnalato che in commissione Bilancio si stanno verificando le attività  delle associazioni. Al di là di ciò, nel prossimo Consiglio comunale sarà presentata una mozione riguardante gli spazi cittadini che devono essere affidati con dei bandi pubblici.