Scorte – De Lieto (LI.SI.PO.): ” Necessità non privilegio ”
Roma – “ In un momento in cui milioni di italiani sono costretti a tirare la cinghia ed a confrontarsi con tasse e mille problemi quotidiani, la concessione delle scorte, torna d’attualità. Troppi ex continuano ad essere scortati ed appare evidente che è necessario affrontare il problema con criteri drastici. Sino ad ora , i vari interventi che si sono succeduti nel tempo, tutti tesi a mettere chiari paletti nella concessione ed utilizzo delle scorte, non hanno prodotto tagli drastici. Le scorte non devono essere ,per nessuno, uno Status Simbol , ma una chiara necessità e gli elevati costi di questo servizio, imporrebbero maggiore rigore e la concessione di una scorta, dovrebbe attuarsi solo di fronte ad una grave situazione di pericolo per la vita ,del soggetto interessato all’assegnazione di tale servizio “ – così ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto – . “ La stampa – continua – si è occupata di casi di chi, debitamente scortato, si recava ad effettuare acquisti in negozi vari: senza altre considerazioni, questo è quantomeno inopportuno e forse sarebbe necessario che fosse valutata, in questi casi, la revoca della scorta, che quando diventa un privilegio e non una necessità, rappresenta un’offesa per il Paese e per il personale di scorta “.
“ Introdurre criteri estremamente restrittivi, per la concessione delle scorte – ha concluso de Lieto – e prevedere, in alcuni casi, i costi del servizio di scorta, a carico di determinati soggetti, a giudizio del LISIPO, è una necessità ” .