Avellino - Le ACLI Irpine, presso l’ex asilo “Patria e Lavoro” di Avellino, hanno celebrato, questa mattina, il III Congresso Provinciale della loro Federazione Anziani e Pensionati (FAP). Il tema congressuale “Protagonisti nei territori per riformare dal basso il sistema welfare: i compiti del sindacato nuovo” è stato sviluppato da Gerardo Salvatore, dirigente provinciale e nazionale dello stesso sindacato.

I lavori hanno visto impegnati tutti i dirigenti del sistema aclista provinciale – a partire da Mimmo Sarno presidente provinciale ACLI – i dirigenti delle forze sociali più rappresentative, dell’associazionismo di ispirazione cristiana, nonché dei rappresentanti istituzionali dei livelli elettivi comunali, regionali e nazionale. Il momento spirituale è stato curato da Mons. Sergio Melillo, Vicario generale della diocesi di Avellino (con la riflessione sul brano degli Atti degli Apostoli 20, 17-38).

L’Associazione FAP ACLI fonda sul Messaggio Evangelico, sull’insegnamento della Chiesa e sulla vita cristiana l’impegno morale, sindacale e politico, finalizzato alla promozione della condizione degli anziani e dei pensionati per l’affermazione dei loro diritti e la costruzione di una società che non discrimini le persone anziane, ed assicuri, secondo giustizia, lo sviluppo integrale delle persone in ogni fase della loro vita (per saperne di più si veda: http://www.fap-acli.it/).

“Per una scelta del ministro Franceschini dal 1 luglio se gli over 65 vogliono andare ai musei devono pagare - ha affermato il 64enne Duilio Preziosi, laureato in Scienze della Terra, ex dipendente Agenzia del Territorio e Cavaliere della Repubblica – è una vergogna questa decisione. Ogni cosa che si fa c’è da arrabbiarsi: è mai possibile che dobbiamo mendicare? Vengo da una generazione in cui i nostri padri hanno fatto la Nazione con sacrifici. Mio padre è stato 2 anni nei campi di concentramento a Dachau. Allora, non si può smantellare ed offendere il Paese“.

Ad introdurre la relazione congressuale di Gerardo Salvatore sono state le seguenti parole: “uno dei pilastri più solidi del Novecento era costituito dalla persona anziana. La figura sociale dell’anziano si identificava con il depositario di un’autorevolezza fondata su un’esperienza trasmissibile alle generazioni più giovani, con l’essere riferimento vivente intorno al quale esercitare consenso o conflitto, dispiegare continuità o discontinuità nei valori”.

Numerose sono le convenzioni per i soci FAP ACLI 2014: 1) Unipol Sai Assicurazioni Spa (responsabilità civile auto e altri rischi della circolazione; prodotti e servizi assicurativi per le persone e per la casa; prodotti ramo vita); 2) Allianz Spa (universo persona; infortuni sulla circolazione; impresa sicura); 3) Europcar (noleggio vetture e furgoni Italia, noleggio veicoli Estero e refrigerati e coibentati Italia). Inoltre ci sono convenzioni con Amplifon, Banco Popolare e BNL Gruppo Bnp Paribas.

I lavori congressuali si sono conclusi con l’elezione del nuovo Comitato Provinciale, composto da Vittorio Ciampi, Luigi Fusco, Angelo Luciano, Virgilio Picardi e Gerardo Salvatore (segretario).

Sono stati scelti anche una decina di delegati per il Congresso Regionale, mentre sono 3 i delegati nazionali (Gerardo Salvatore, Giovanna Iasevoli e Virgilio Picardi). Previsto, inoltre, il Congresso Nazionale FAP di Trento nei giorni 7, 8 e 9 del prossimo mese di luglio.

Gerardo Salvatore, con umiltà, attualmente è anche Portavoce del Forum Irpino per il Terzo Settore, Segretario diocesano della Consulta delle aggregazioni laicali, componente del Coordinamento Provinciale del Movimento Irpino per il Bene Comune. Sollecitato a rispondere su come riesce ad armonizzare insieme questi compiti ci ha risposto: “Il volontariato è la molla da cui partono questi impegni, sento una vocazione sociale e soprattutto completamente gratuita. Con impegno, volontà e determinazione riesco ad armonizzare la mia azione nei vari ambiti, nell’alveo comune della Dottrina Sociale della Chiesa, promuovendo la salvaguardia della dignità umana dalla culla alla bara”.  

Infine, il segretario Gerardo Salvatore ha segnalato 9 proposte operative:

1) sostegno alle famiglie per un’organizzazione familiare domiciliare per l’assistenza degli anziani parzialmente autosufficienti;

2) adeguamento dell’assegno mensile di accompagnamento;

3) adeguamento dell’abitazione destinata ad accogliere l’anziano non completamente autosufficiente con l’eliminazione di barriere con presidi opportuni;

4) formazione umana e professionale dei badanti;

5) adeguamento dei salari per gli assistenti familiari che lavorano a tempo pieno;

6) aumento delle capacità ricettive delle strutture residenziali per anziani;

7) diffusione dell’esperienza significativa delle FAP ACLI di Trento;

8) rilancio del Consultorio giuridico della Famiglia;

9) iniziative di turismo religioso, assistito e organizzato dai volontari ACLI.

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