Caos stradale – Rubinaccio: ” La Taurano-Monteforte è una vergogna ”

rubinaccioVallo del Lauro –  ” La Taurano-Monteforte è una vergogna ” – non usa giri di parole il coordinatore provinciale del Mir Giuseppe Rubinaccio – per denunciare lo stato della strada di collegamento che dal Vallo di Lauro conduce alla città capoluogo. “Le pioggie di questi giorni -continua –  hanno rappresentato e mostrato ancora con maggiore chiarezza come sia ormai inderogabile un intervento da parte degli organi preposti affinché si risolva un problema che interessa centinaia di utenti “.

” Percorrere quella strada dopo un acquazzone è praticamente un’impresa – spiega Rubinaccio – lo stato di degrado della strada, diventata ormai una gimcana e un percorso ad ostacoli, dimostra come prima che si debba contare qualche grave incidente sia improcastinabile una manutenzione dell’asse viario. Non è possibile che in un mondo globalizzato, per raggiungere un capoluogo di provincia noi siamo costretti ogni giorno a dover affrontare un’impresa. Ci sono stati taglio del nastro, quello celebrato in pompa magna qualche anno fa e su quella strada qualche partito ha svolto almeno tre campagne elettorali, con vuote promesse e senza dare risposte al territorio. Lasciando anche che la memoria delle quaranta vittime della strage di Acqualonga venisse sotterrata dal fango e dai detriti che scendono a valle in ogni occasione di pioggia. E quindi un problema grave. Ma la risposta degli amministratori della zona? Come sempre si pensa di risolvere i problemi con dei rattoppi “.

Non solo quelli che maldestramente sono stati realizzati in questi anni – puntualizza il coordinatore provinciale – mi chiedo ancora che fine abbia fatto il milione di euro promesso dal governo Bassolino, ma anche con quei due blocchi che dovrebbero determinare la chiusura della strada. E pilatescamente si è scelto di chiudere una strada, con un atto di imperio, un decreto o un’ordinanza mai rinnovata da parte dell’ex sindaco Graziano e dai suoi successori. Un fallimento per la politica amministrativa e per chi in un anno non è riuscito a trovare una soluzione. E allora, se le amministrazioni locali non riescono a dare risposte convincenti e una soluzione adeguata ad un vero e proprio «scandalo» lungo alcuni chilometri, intervenga la Regione Campania, si decida finalmente di trasferire la competenza di questa strada alla Provincia di Avellino “.

” Ritengo opportuno per la salvaguardia dei cittadini – conclude Rubinaccio - ma anche dei tanti contadini che lavorano affinchè portino a casa il loro raccolto, chiedo che le autorità competenti vigilino e accertino che fine hanno fatto i fondi relativi a questa strada “.