Avellino – La situazione della clinica Malzoni continua a non trovare una soluzione. I sindacati avevano chiesto al Prefetto, Carlo Sessa, un incontro urgente per discuterne in merito ma al momento nemmeno l’ombra di una convocazione. Infatti, in una nota unitaria a firma dei segretari sindacali Marco D’Acunto (FP-CGIL);Doriana Buonavita (CISL-FP); Ugo Petretta (UIL-FPL) e Stefano Caruro (UGL) si ribadisce l’urgenza della convocazione del tavolo.

“Con riferimento alla nota a firma delle scriventi Organizzazioni Sindacali, del giorno 05/06 u.s., indirizzata a S.E., atteso che a tutt’oggi non è stato ancora convocato il tavolo richiesto, ribadendo che la richiesta riveste carattere di urgenza, considerato che, indipendentemente dall’eventuale esito positivo del TAR e dell’esiguo tempo a disposizione perché la Clinica Malzoni possa accedere all’accreditamento definitivo (ottobre 2014), con la presente – si legge dalla nota- si reitera la richiesta di incontro urgente, specificando che, in tale sede, si dovrà discutere con tutti i soggetti interessati, di cui alla nota precedente nota, dei tempi, delle modalità con cui si intende procedere affinché i lavori da eseguire vengano effettuati nei tempi previsti“.

“Si comunica altresì che il livello di preoccupazione e di tensione tra i lavoratori del Gruppo Malzoni e delle connesse agenzie,  è molto alto e pertanto, nel ribadire la proclamazione dello stato di agitazione, si comunica, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza, che, in mancanza di convocazione del richiesto incontro, – concludono le sigle sindacali - nei prossimi giorni avrà luogo la mobilitazione dei lavoratori nello spazio antistante la Prefettura. Appena in grado, ai fini della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica,  si comunicheranno le modalità della mobilitazione”.

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