Nappi su chiusura Malzoni: “Incomprensibile, intervenga il Prefetto”

“Nonostante ci sia stato già un chiaro pronunciamento del Tar – prosegue Nappi – , l’Amministrazione comunale ha adottato lo stesso provvedimento del mese di febbraio senza aggiungere alcuna nuova motivazione che ne giustifichi la reiterazione. E’ evidente che ci troviamo dinanzi ad una determina dirigenziale che non possiamo che definire singolare. Altrettanto singolare è la circostanza descritta dal primo cittadino di Avellino che si è detto del tutto ignaro della gravissima decisione assunta da un suo dirigente”.
“Auspichiamo che il Prefetto di Avellino voglia occuparsi in prima persona di quanto accaduto – aggiunge il consigliere regionale -, in attesa che il Tar, nel quale riponiamo fiducia, si esprima celermente sul nuovo ricorso annunciato dalla amministrazione della Clinica Malzoni. Per quanto ci riguarda, continueremo a sollecitare il Governo regionale affinché, nei limiti delle sue possibilità e competenze, garantisca la massima tutela dei tantissimi lavoratori impiegati presso la struttura di viale Italia“, chiude Nappi.