Avellino – “SvegliAMOAVellino” costruiamo il cambiamento. Questo lo slogan scelto dai giovani guidati da Stefano Luongo che concorreranno alle elezioni del Forum dei giovani di Avellino che si terranno il prossimo 14 giugno presso il centro sociale “Samantha della Porta”.

Questo pomeriggio la presentazione della squadra presso l’ex Asilo Patria e Lavoro. Alla presentazione presenti anche gli assessori Nunzio Cignarella e Lucia Vietri.

“Questa è un’opportunità da compiere non solo per una scadenza elettorale ma per l’occasione di dare inizio ad un impegno diffuso per la città di Avellino per costruire quel dialogo che manca da molti anni – spiega Berardino Zoina, introducendo i lavori – Avellino ha perso quel suo equilibrio che resta sospeso in attesa di qualcuno che metta ordine. E’ giunta l’ora di essere protagonisti del nostro presente per costruire il nostro futuro. La nostra lista non è una mera compilazione di un foglio ma un processo che ha visto in questi mesi il coinvolgimento di scuole, università, associazioni al fine di costruire un’idea che diventi un progetto. I ragazzi che hanno partecipato a quest’opera di progettazione hanno dimostrato la volontà di impegnarsi e che bisogna protestare non occupare, bisogna invertire la rotta vedendo queste elezioni non come una semplice competizione ma come un percorso con l’obiettivo di rendere protagonista questa città in quanto le decisioni del forum potranno incidere in consiglio comunale in merito alle politiche giovanili. Noi siamo qui – conclude Zoina – per rappresentare la lista e a prescindere dalla vittoria o meno non ci fermeremo qui ma continueremo ad impegnarci per diffondere il nostro progetto con un modello che tutela e salvaguardi interesse nostri giovani e non della provincia”.

“Stiamo suscitando l’interesse della nostra comunità e questo ci sprona e ci fa capire che è necessario costruire un movimento giovanile che si impegni sul territorio – commenta Stefano Luongo, candidato alla presidenza del Forum – Un mese fa al Godot abbiamo dato vita al comitato giovani avellinesi per il forum prefiggendoci due obiettivi sostanziali: il dialogo nelle politiche giovanili e attirare i ragazzi ed associazioni che lavorano nel territorio in grado di dare un cambiamento reale a questa città. Il nostro progetto si distingue dagli altri per la costruzione di un modello alternativo basato su spontaneità; aggregazione; informazione; partecipazione. Insieme ai giovani e al loro contributo siamo riusciti a costruire una piattaforma programmatica lavorando su idee, contenuti, proposte programmatiche su ciò che si poteva e non si poteva fare. Grazie al nostro impegno è nato prima il programma e poi la lista che non è stata creata gli ultimi 20 giorni in una stanza chiusa, per chissà quali strani meccanismi e logiche. I venti candidati scelti per il forum saranno portavoce del comitato dei giovani avellinesi che tra qualche settimana diventerà un’associazione. Non svalutiamo il forum ma facciamo capire che è il motore di tutte le forze attive del territorio e non propagandistica inconcreta”.

Il programma di SvegliAMOAV è molto corposo e tocca vari problemi che interessano la fascia d’età che va dai 15 ai 30 anni dall’istruzione con dei corsi di inglese o doposcuola gratuiti a sostegno delle fasce deboli, alla possibilità di poter sviluppare le loro potenzialità attraverso manifestazioni organizzate dal forum, passando per la creazione di spazi di aggregazione senza dimenticare la grave piaga del lavoro che ormai interessa oltre il 60% dei giovani consentendo al giovane, attraverso corsi di formazione, l’opportunità di rendere il proprio profilo competitivo. Il tutto attraverso l’utilizzo di risorse provenienti sia dai fondi europei che dagli incentivi che il Comune di Avellino stanzierà al Forum.

“Il programma, infatti, – conclude Luongo – è scritto con la sostenibilità economica ed organizzativa che può dirsi già avviato grazie ai contatti con le onlus, gli enti, i formatori. Ciò si può fare solo con la partecipazione dei giovani perché se quest’ultimi che esprimeranno il loro voto il prossimo 14 giugno pensando che di politiche giovanili se ne devono occupare solo i 20 giovani eletti, partono con il piede sbagliato perché è solo con i giovani ed il loro supporto che possiamo continuare. Il nostro fine, nonostante la nostra variegarietà, è quello di lavorare nel territorio per costruire un Avellino diversa da quella attuale mettendo da parte tutti i tipi di discorsi opportunistici. E’ una grande opportunità che non possiamo lasciarci sfuggire. Bisogna evitare che il forum diventi una vetrina pubblica per un tornaconto personale politico e prediligere la vittoria di un progetto qualificato che vuole impegnarsi all’interno del nostro territorio e svegliare la città“.

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