Montoro - Lo scenario della politica montorese si sta arricchendo di colpi di scena. Come noto da qualche giorno, sono state stipulate nuove alleanze che ribaltano i risultati previsti per il ballottaggio dell’8 Giugno.

Salvatore Carratù ha ufficializzato l’alleanza con Girolamo Giaquinto, candidato uscito sconfitto nell’ultima tornata elettorale con il 22,42%. In merito all’apparentamento, l’ex sindaco di Montoro Superiore ha dichiarato: “è la prima volta che i cittadini di Montoro hanno a che fare con il sistema di voto proporzionale. Ci siamo avvicinati alla lista di Giaquinto  per allargare il voto alle nostre liste ed avvicinare, dunque, i moderati e i democratici”. Come noto a tutti, Giaquinti e Carratù fanno parte di due forze politiche nettamente opposte, in merito a questo l’ex sindaco ha dichiarato: “Forza Italia e il Pd sono ovviamente partiti politici in contrasto ma nel nostro caso non si parla di politica: si parla di civismo. Le nostre liste, infatti, sono civiche e non hanno alcuna impronta politica. La nostra nuova alleanza – aggiunge Carratù – ha come unico obbiettivo quello di avvicinare i cittadini al nostro programma e ottenere la loro fiducia”.

L’avversario Mario Bianchino ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di fare alcuna alleanza e di scegliere la linea della coerenza, commentando aspramente l’apparentamento appena stipulato fra Carratù e Giaquinto. A questo Carratù ha risposto: “la sua reazione è motivata dalla delusione avuta nella prima tornata elettorale, Bianchino era certo di vincere ed è stato un duro colpo scoprire di dover andare al ballottaggio. Dal canto nostro non ci interessa sapere cosa pensa della nostra all’alleanza: il nostro apparentamento è stato fatto alla luce del sole, non può esserci recriminato nulla. Sappiamo che l’elettorato apprezzerà perché il nostro è un atto fatto solo per il bene di Montoro. Non dimentichiamo – conclude Carratù – che esistono altri 8000 elettori montoresi che avranno modo di scegliere chi sostenere. Ci auguriamo, comunque, che il nostro allargamento di voto sia apprezzato e che la cittadinanza risponda positivamente al nostro programma”.

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