“La sfida di tutti è utilizzare meglio i fondi europei. In Campania siamo intervenuti sulla quantità e sulla qualità della spesa con risultati riconosciuti da tutti. Però, chiarite le finalità diverse dei fondi, bisogna sgombrare il campo da un equivoco.
I cittadini del Sud hanno meno risorse sul procapite, ci sono meno trasferimenti dallo Stato e non si può pensare di chiedere alle istituzioni il raggiungimento di obiettivi e risultati quando in alcune aree ci sono meno risorse rispetto al resto del Paese.
La sfida per la prossima programmazione è di individuare percorsi che possano consentire, già nella fase iniziale, lo start dei programmi per aumentare la spesa.
Ci sono poi delle criticità: è necessario intervenire sulla manovrabilità dell’Irap sui fondi europei. Per immaginare un Irap compensativo, non di vantaggio. Non si capisce perché le imprese in Campania, o in altre regioni del Mezzogiorno ,debbano pagare di più rispetto ad altre. L’Europa deve comprendere questa proposta. E’chiara, semplice, trasparente e va fatta. Le nostre imprese non possono continuare a subire un danno. Non voglio parlare contro Bruxelles, perché va troppo di moda e non credo sia utile, ma bisogna cambiare questa Europa che non capisce e vuole capire le cose semplici”.

Lo afferma il Presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro.

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