Domenico Gambacorta, vice coordinatore di Forza Italia in Campania e candidato sindaco di Ariano Irpino giunto al ballottaggio, è stato indicato dal quotidiano Libero come un volto nuovo in ascesa nella politica nazionale. Il giornale diretto da Maurizio Belpietro ha dedicato la foto di apertura della prima pagina al già sindaco del Tricolle che nell’intervista rilasciata ha dichiarato:  ”Rivoluzionare la pubblica amministrazione partendo dal lavoro fatto dall’ex ministro Brunetta. Bisogna semplificare, le imprese e i cittadini sono assediati dalla burocrazia, serve una pazienza infinita per chi vuole investire e non è ammissibile”. Il dirigente azzurro inoltre si è soffermato sullo stato di salute del partito: “Urge una valorizzazione degli amministratori locali e dei sindaci, sono quelli che si sono conquistato il consenso sul campo che è la cosa fondamentale in democrazia. Questa valorizzazione non sempre c’è stata, anche a causa del sistema elettorale che a livello nazionale non fa misurare i candidati con il consenso. Bisogna saper selezionare la classe dirigente, il rischio delle primarie è che si torni ai pacchetti di tessere della Prima Repubblica”. Gambacorta auspica in conlusione: “In prospettiva bisogna riunire il centrodestra: senza unità non si va da nessuna parte”.

Sulle Primarie all’interno del centrodestra il pensiero di Gambacorta sembra anticipare la nota diffusa oggi dal Presidente Berlusconi:” Fi ha bisogno di un “cambio di passo”, ma è bene evitare uno “sterile dibattito sulle primarie. Forza Italia è, fin dalla sua fondazione, venti anni fa, un movimento politico aperto, democratico, rispettoso del contributo di tutti i suoi militanti, attento a valorizzare ogni idea maturata al suo interno e le diverse esperienze che lo hanno reso grande. In tale direzione ho sempre orientato la mia attività di Presidente e Fondatore, con l’equilibrio, la capacità di sintesi e il rispetto di tutti che mi sono sempre stati riconosciuti”.

Ha aggiunto Berlusconi: “Già prima delle elezioni, su mio preciso stimolo, abbiamo avviato un cammino di rinnovamento importante e articolato, che sono certo darà presto i suoi frutti. Nei prossimi giorni, come già stabilito, ci confronteremo all’interno del nostro Ufficio di Presidenza per fare un primo bilancio e stabilire nel merito e nel metodo le nostre prossime iniziative, consapevoli che l’esito delle elezioni del 25 maggio ci obbliga ad un cambio di passo e di visione politica che non può certo ridursi ad un confronto, pur legittimo, su organigrammi e metodi di selezione”.

Ha concluso il leader di Fi: “Chiedo quindi a tutti di non proseguire con uno sterile dibattito a mezzo stampa sulle primarie e a non contribuire così all’immagine negativa che i media ostili costruiscono ogni giorno a nostro danno”.

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