Europee 2014 – Anna Petrone con Pd: “guardo all’Europa partendo dai territori”

petrone 23 05Avellino – Questo sera, nei locali della struttura ex Asilo Patria e Lavoro, a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale, “Laboratorio Politico per la Sinistra” ha organizzato un incontro con Ivo Capone, Vice Segretario del Partito Democratico di Avellino e Rosetta D’Amelio, Consigliera regionale, per dare spazio alla candidata PD al Parlamento Europeo Anna Petrone. In sala c’era anche Caterina Barra, assessore del Comune di Avellino

Occorrono maggiore attenzione e proposte, per un protagonismo non politichese, affinché si fronteggino i tagli al mondo solidale” così Giovanni Guerriero, rappresentante avellinesi di Laboratorio Politico per la Sinistra, un’associazione nazionale di iniziativa politica che ha l’obiettivo di unire nel Partito Democratico e col Partito Democratico quanti si riconoscono nelle idealità socialiste, ambientaliste, solidaristiche e progressiste, in forma partecipativa e aperta. “Anna Petrone l’ho trovata a Salerno, a Montoro, a Napoli: è proprio vero che guarda all’Europa partendo dai territori!”, ha aggiunto un altro esponente del Laboratorio, Vincenzo Mango.

Ringrazio il Pd per aver candidato Anna -ha affermato Ciro D’Argenio della Consulta per DiversAbili al Comune di Avellino – la conosco da 20 anni e garantisco le sue qualità. Anche noi disabili abbiamo le nostre potenzialità, abbiamo solo bisogno di possibilità per esprimerle”.

La Petrone, nei suoi quasi 40 anni di vita, si è impegnata molto nel sociale. Infatti, nonostante la sua disabilità, fin da giovanissima è stata in associazioni di settore come l’UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di cui oggi è ancora vicepresidente del comitato regionale campano. Laureatasi in sociologia, ha frequentato un corso annuale di perfezionamento in sociologia sanitaria. Inoltre, è stata: rappresentante della “consulta del volontariato” presso la Provincia di Salerno; membra della “commissione provinciale Pari Opportunità”; consulente nell’ambito del POR Campania 2000/2006 “Occupabilità Femminile”. Attualmente è consigliere regionale, ed ha avuto vari incarichi: vice capogruppo PD, componente della V Commissione Consiliare “Sanità e Sicurezza Sociale”, componente VI commissione permanente “Politiche Sociali, Scuola e Lavoro”, componente Commissione speciale “Mobbing ed antidiscriminazione” e segretaria “Commissione d’Inchiesta Anticamorra”. Dal 2004 è componente del direttivo del Consiglio Nazionale Disabilità; dal 2005 presidente provinciale FISH – Federazione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare- e referente regionale per la ricerca “Empowernet” (azioni di ricerca per l’inclusione e la qualità di vita). Dal 2006 dirigente coordinatrice dei centri Rete Solidale e dal 2008 responsabile regionale del movimento giovanile “Impegno Sociale”.

Importante è il ruolo delle associazioni perché danno energia - ha affermato oggi Petrone- l’Europa è percepita come distante e nei territori senza elezioni amministrative è difficile convincere ad andare a votare. Occorrono critiche anche al PD, ma tese al miglioramento: siamo stati troppo lontano dalla gente, ecco perché la rabbia dei grillini ha preso il sopravvento. Va trasformata la rabbia in passione e rinnovamento politico. L’Europa è l’ultima carrozza su cui salire, unica fonte da cui attingere fondi economici anche per le fasce deboli. La regione Campania ha quasi azzerato il fondo per le politiche sociali, dove c’è una persona d’apparato e non di riferimento. Abbiamo un patrimonio culturale che tutti ci invidiano, ma non valorizziamo bene: perciò bisogna partire sempre dai territori”.