Amministrative Montella – Volpe agli elettori: “Difenderemo gli ‘invisibili’ e gli emarginati”

sel volpe montellaMontella – “Non sono stata ancora mangiata dai comunisti, rassicuro la mia famiglia e il sindaco“. Immediata la risposta di Giuseppina Volpe, candidata per la lista “Cambiamo Insieme – L’Alternativa C’è”.

Avete avuto modo di conoscere le persone della nostra lista, persone che hanno dimostrato di non essere burattini. Per questo sono orgogliosa di aver accettato questa sfida“. In merito alle altre liste, Volpe ha affermato: “L’unica lista davvero di sinistra è la nostra nonostante io come altri candidati non sia tesserata. Portiamo nel nostro programma tutti i principi di uguaglianza e solidarietà che la sinistra promuove“.

I toni della campagna elettorale montellese si sono mantenuti sempre molto accesi, in merito a questo la candidata ha affermato: “Se questa campagna elettorale vi ha fatto vedere molte schifezze, vi ha portato di fronte anche a ciò di cui Montella è capace. Tra queste proposte, c’è la nostra idea di rilancio che si muove attraverso una seria programmazione turistica, valorizzazione delle risorse naturalistiche e culturali, direzione intrapresa stesso dall’Europa e non non possiamo sottrarci a questo cammino. Montella deve essere attrattiva e pensata per quei turisti che non si limitino solo alla partecipazione alla sagra della castagna“.

In merito al delicato tema dell’acqua Volpe ha dichiarato: “Un tema non emerso finora riguarda le trivellazioni petrolifere. Siamo assolutamente contrari in quanto pericolose: le sostanze chimiche utilizzate per perforare il terreno si infiltrano nelle falde acquifere e la maggior parte delle sorgenti del nostro paese sono prossime alle aree coinvolte nel progetto. Dobbiamo assolutamente impedire avvenga un tale disastro“.

Le ultime parole della candidata di “Cambiamo Insieme” sono state dedicate alle fasce deboli della popolazione montellese: “Noi siamo promotori di un progetto condiviso e di tutela degli “invisibili”, di quegli emarginati e disagiati per cui l’equità sociale deve essere prioritaria. per questo prevediamo un reddito minimo, buoni lavoro, progetti e orientamento professionale nonché sostegno ai disabili. Esiste, infine, un’ipotetica politica giovanile che finora è rimasta solo sulla carta: i giovani hanno fatto tutto sulle loro forze. e ora chiedono di essere interpellati perché loro conoscono le vere esigenze di questo paese, per questo da noi verranno coinvolti. Vi chiediamo, dunque, fiducia: l’alternativa c’é”