Amministrative Montella – Dello Buono: “Basta le mani di Capone sulla città, sì alla rinascita”

dello buono pd montellaMontella - Basta le mani sulla città. I cittadini orgogliosi di Montella impediscano al sindaco Capone di perdere e di affidare il futuro del proprio paese a chi crede nella rinascita”.

Queste le parole della candidata Anna Dello Buono, capolista di “Montella per la Democrazia”. Molti gli obbiettivi riproposti dalla candidata sul palco davanti agli elettori raccolti in piazza: “Tra i nostri obbiettivi la valorizzazione delle associazioni montellesi, denigrate dal sindaco e spesso considerate come un fastidio, mentre meritano di essere considerati un orgoglio e una fonte di risorse per la nostra comunità. Ci ripromettiamo di portare avanti progetti culturali che coinvolgano i giovani favorendo l’occupazione, dando così alla gioventù montellese la speranza di credere in un futuro da costruire qui e non necessariamente al di fuori”.

Tra i temi elencati da Dello Buono il risanamento delle tubature dell’acqua, in collaborazione con l’Alto Calore Servizi, l’edilizia scolastica con la ristrutturazione della palestra, la valorizzazione di centri culturali come la biblioteca e il sostegno ai castanicoltori, secondo la candidata abbandonati dall’amministrazione uscente. Molte le affermazioni contrarie al sindaco Capone: “Al sindaco non basterà la sceneggiata di invitare i cittadini di Montella a presentare opposizioni al suo Puc per poi accettarle quasi tutte, punendo alcuni in quanto c’è sempre chi è più amico dell’amico in comune.Non gli basterà che la responsabile del settore amministrative ha adottato il giorno 19 maggio una determinazione con cui si dispone il pagamento di oltre 300 euro per la prima mensilità di un reddito di cittadinanza ai più bisognosi: non c’è e non può essere istituito nei giorni precedenti alle elezioni un provvedimento simile. Non gli basterà aver messo in vendita i loculi al cimitero spuntati come funghi su manifesti diffusi nel paese. E non gli basterà aver promesso edilizia popolare ad un numero di cittadini superiore a quello delle case disponibili. Va detto a Capone – ha concluso Dello Buono - che fare promesse che non può mantenere è ingiusto. Ai cittadini disorientati dico: non gli credete, per risolvere i problemi ci vogliamo noi. Scegliere il vostro destino futuro: non vi promettiamo favole, vi promettiamo impegno e interesse per il bene pubblico”.