Europee 2014 – Fitto capolista con Forza Italia per difendere la storia del partito

fitto 22 05Avellino – Questa sera all’Hotel de La Ville, prima di raggiungere Ariano per le amministrative, si è fermato l’on. Raffaele Fitto, capolista Forza Italia alle europee, accompagnato dal sen. Cosimo Sibilia, coordinatore Provinciale di F.I., e da Gianfranco Rotondi, ex ministro senza portafoglio per l’attuazione del programma di governo (nel Berlusconi IV). “Ci sentiamo ben rappresentati al Sud con Fitto” ha detto Sibilia, seguito da Rotondi che ha aggiunto: “Sibilia ha spalle forti che daranno futuro all’Irpinia. Fitto lo conosco da quando aveva 20 anni e nella sua Provincia aveva voti da tante ragazze! Poi, dopo essersi sposato, ha portato risultati in Puglia, essendo tra i primi ad aver appoggiato Berlusconi. È uno degli uomini migliori che può rappresentare il Meridione e la politica italiana in Europa”.   

Fitto è stato presidente della Regione Puglia e Ministro per gli Affari Regionali, anche lui nel Governo Berlusconi IV dal 2008 al 2011, ed ha affermato: “Proprio a Montecitorio ho maturato la consapevolezza che la partita della Puglia e del Mezzogiorno non si gioca su un tavolo nazionale, ma nell’ambito di un’Europa rimasta per troppo tempo ferma in contemplazione delle sue regole e dell’austerità che esse producono. La partita delle prossime elezioni europee ha dunque un valore decisivo. Occorre andare oltre questa Europa dei vincoli, dei burocrati, dell’austerità e del declino. Oltre la sinistra delle tasse sulla casa e sul risparmio. Oltre l’insicurezza delle nostre città”.

Girando gli oltre 1700 Comuni della IV Circoscrizione Italia Meridionale, Fitto afferma: “il nostro partito ha bisogno di uno slancio, di una prospettiva futura contro l’antipolitica. Protestare andando a votare contro tutto e tutti serve a molto poco. Serve, invece, ancora  un centro destra nel nostro Paese. Il M5S vuole distruggere tutto, privo di proposta. Invece, gli elettori moderati in tutti questi anni hanno visto in Berlusconi  un punto di riferimento per la società”.

Il tema della sovranità nazionale è decisivo in Europa - ha aggiunto questa sera Fitto – e l’aver fatto cadere il governo Berlusconi ci indica la caratteristica comune di Monti, Letta e Renzi, cioè l’essere stati eletti senza legittimazione popolare. Il mio motto è ‘oltre questa Europa’, perché contro non ha senso”.

Inoltre, Fitto ha fatto un confronto tra ICI tolta dalla destra e IMU messa dalla sinistra, IMU tolta dalla destra e TASI messa dalla sinistra: “la sinistra è diversa da noi e il decreto degli 80 euro è per una tantum”.

“Bisogna modificare la nostra relazione con l’Europa perché noi non spediamo poco e male -  ha segnalato in seguito - ma siamo il terzo Paese contribuente in Europa!”.

Oggi la Procura di Milano ha chiuso la sua campagna elettorale chiedendo, per Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, una condanna di tre anni. Io non vi chiedo, in questo contesto, la preferenza per me: sarebbe riduttivo. Ma chiedo una difesa puntigliosa ed orgogliosa della nostra storia in questa difficile campagna elettorale!”, ha concluso Fitto.

Al centro del Programma elettorale di F. I., che aderisce al Partito Popolare Europeo con candidato Presidente Jean-Claude Juncker, ci sono: una nuova politica monetaria, riforma Banca centrale europea, rivalorizzazione dell’“equazione del benessere” (meno tasse, più consumi, più investimenti, più crescita, più lavoro, più gettito, più welfare, più benessere per tutti), revisione del regolamento di Dublino 2 per l’immigrazione, federalismo bancario-economico-fiscale-politico.