Avellino – Gli Halston dedicano ai ragazzi di Radio Cometa Rossa la canzone “Avellino”

halstonAvellino – Ad Avellino non ci sono stati mai, eppure si sentono molto vicini a questa città grazie ad un ponte invisibile fatto di affetto, interessi comuni e amore per la musica: il duo americano Halston (formato da Carl e Dando) ha deciso di dedicare ai ragazzi di Radio Cometa Rossa la canzone “Avellino”, un brano nuovo di zecca in cui si narra di un misterioso mago, di un “art bistrot” e di viaggi lisergici mentre in sottofondo scorrono le voci di Claudia e Alessandro di cometarossa.org che presentano una misteriosa band.
La canzone che è scaricabile gratuitamente su bandcamp, su youtube è accompagnata da un video simpatico e originale in cui le due sagome dei musicisti si muovono sulle proiezioni delle immagini della città irpina e del concerto di Nando Brusco, musicista calabrese ospitato in passato dal Godot con i suoi strumenti della tradizione meridionale.
Dando è in fuga dalle bombe, simbolo di un passato travagliato, e trova riparo nella nostra città, un po’ immaginaria, un po’ reale, in cui sogna di poter venire un giorno. Il testo è pura fantasia ma narra la reale capacità di accoglienza che caratterizza Avellino e i suoi abitanti.
Halston in occasione di un’intervista si è già occupato di realizzare e regalare il jingle che i ragazzi di Radio Cometa Rossa continuano ad usare come sigla per i loro programmi. Questa nuova avventura musicale è la dimostrazione di quanto la radio avvicini persone fisicamente distanti e sia capace di mettere in comunicazione Avellino col resto del mondo.

“Nel pieno dell’inverno a Boston – dice Dando – scrivere immaginando di essere dovunque tranne che qui è stato molto semplice. Immediatamente dopo lo scorso Natale, Carlos Halston mi suggerì di comporre una canzone per i nostri cari amici di Avellino, Claudia e Alessandro di Radio Cometa Rossa. Quando tutto era pronto la musica e il testo sono venuti fuori in un attimo. Abbiamo scritto una lettera d’amore per Avellino a modo nostro, anche se al primo ascolto non sembra così evidente.”

Carl aggiunge: “La canzone parla di una persona disperata in fuga dal suo passato verso un luogo che lo accoglierà e gli permetterà di cominciare una nuova vita, e quel posto è Avellino. Quando Dando Halston canta “please help me, take my hand” indica il bisogno di aiuto e il senso di perdizione del protagonista, dovunque vada. Nell’Avellino di Halston il tempo scorre veloce, la musica è dinamica con percussioni che incalzano e l’arrangiamento – tranne che per un momento contemplativo – porta la canzone ad un potente finale. Nel nostro piccolo ci sentiamo parte della vostra scena, must be this Avellino air!”