Impianti eolici su siti archeologici, l’appello di Maraia
Ariano Irpino – Il Consiglio Comunale di Ariano il 26/3/2009 , Sindaco Gambacorta , assessore Mainiero, con sette voti a favore , su nove consiglieri presenti, approvava l’insediamento a Difesa Grande e a Camporeale di impianti eolici. Non si tenne conto che l’area di Difesa Grande era sottoposta ,dal 1995 ,a vincolo archeologico. I consiglieri comunali, Gambacorta, Ciccarelli, Castagnozzi ,Caso Enzo, Luparella, Savino,DeMichele, votarono a favore di detti impianti eolici.
Il consigliere Cirillo, prima di abbandonare la seduta , rivolgendosi ai consiglieri della sua maggioranza disse:” questo non significa amministrare una citta’. Significa fare i vostri interessi squallidi e a questo punto io me ne vado, perché e’ inutile”
Cirillo si riferiva alla convenzione stipulata , rep 3224del 3/6/2005( Sindaco Gambacorta), tra il Comune di Ariano e la società TEN srl
Questa società era riconducibile a Caso Vincenzo e a Castagnozzi Nicola ( allora appartenenti ai Popolari per Ariano di Zecchino)
La convenzione del 2005 autorizzava la TEN a realizzare il parco eolico a Difesa Grande e a Camporeale. Un parco eolico di 80 pale per una potenza da MW120-240.
Il Consiglio Comunale del 26/3/2009 individuava la stessa area( Difesa Grande – Camporeale), indicata dalla soc TEN nella convenzione del 2005;
In questo modo , il Consiglio Comunale o più precisamente sette consiglieri davano valore ai contratti di fitto o di diritto di superficie stipulati dalla TEN con i contadini di Difesa Grande.
Dopo il 2009, Castagnozzi diveniva assessore all’urbanistica nella Giunta Mainiero e continuava ad essere interessato alla realizzazione del parco eolico a Difesa Grande e a Camporeale.
Castagnozzi , infatti, era amministratore unico della società VentoItaliasrl, costituita da stretti parenti dimCasoVincenzo.
La VentoItalia era costituita dalla CEAsrl( Campo eolico arianese) e da TEN srl. La TEN srl vendette , dopo il 2009, la convenzione del 2005 alla CEAsrl e alla Sorgenia spa.
In sostanza la TENsrl cedette alla CEAsrl e alla Sorgenia spa i contratti stipulati con i proprietari dei terreni di Difesa Grande ( contratti della durata di oltre 25 anni).
La Sorgenia e la CEA srl ottenevano dalla Regione Campania il 10/2/2011 l’autorizzazione per la realizzazione di un impianto eolico di 87,5MW.
Contro questa autorizzazione Ariano in Movimento presento’insieme ad altri agricoltori di Difesa Grande ricorso al Presidente della Repubblica , di cui si attende l’esito.
Contro la convenzione della TEN srl e la connessione con la delibera di Consiglio Comunale del 2009 nonché sulla cessione della convenzione del 2005 alla CEA srl e alla Sorgenia spa ,Ariano in Movimento presento’ due esposti alla Procura della Repubblica di Ariano il 29/3/2009 e il 1/7/2010 ( proc 448/2009)
Dopo il 2011 l’assessore Castagnozi e’ stato costretto a dimettersi e Caso Vincenzo insieme ad altri consiglieri attuano la fronda alla politica di Zecchino , ponendosi in opposizione al sindaco Mainiero.
Attualmente , un’altra società ha richiesto l’autorizzazione alla Regione Campania per un parco eolico di 40MW da realizzare su terreni di Difesa Grande , sottoposti a vincolo archeologico, vincolo che abbiamo evidenziato all’UTC.
Si comprende ,da quanto qui esposto ,che la partita politica vera si sta giocando e si giocherà sugli impianti eolici ,sulla distruzione del paesaggio e dell’agricoltura di Difesa Grande e Camporeale