Amministrative 2014 – Montella, Volpe agli elettori: “il nostro un progetto pulito, coerente e collettivo”

sel volpe montellaMontella - Questa mattina la lista “Cambiamo Insieme – L’alternativa c’è” ha incontrato gli elettori montellesi in piazza. A prendere subito la parola la candidata sindaco Giuseppina Volpe, la quale ha esordito dicendo: “noi siamo un’alternativa reale all’amministrazione uscente in quanto pronti ad un impegno serio, portato avanti con l’entusiasmo che ci contraddistingue e con un progetto pulito, coerente e collettivo. Molti sostengono le nostre idee ma ci dicono anche che, pur avendo buone proposte, siamo deboli; bene, noi crediamo fermamente che la nostra forza siate voi cittadini, gli unici capaci di dare una svolta al paese. Questo – ha aggiunto Volpe – è possibile soltanto se tirerete fuori il vostro coraggio, quello capace di cambiare un paese come Montella bisognoso di aria nuova”.

In merito alla presenza del Presidente della Regione Campania Caldoro a sostegno della lista “Montella Libera”, Volpe ha commentato dicendo: “non usiamo tecniche di ‘seduzione’ elettorale facendo promesse che non siamo certi di poter mantenere; non fingiamo interesse verso i rioni nel periodo di campagna elettorale dopo averli ignorati per 4 anni e 11 mesi e, soprattutto, non invitiamo personaggi come il Presidente Caldoro che qui, ieri, è venuto a sostegno di una lista dichiaratamente civica pur essendo esponente Forza Italia. Non crediamo – ha aggiunto Volpe – nella forza dei big che in queste circostanze dimostrano crisi di identità presentandosi a sostegno delle liste sbagliate. Noi impieghiamo il nostro tempo nel portare avanti un progetto concreto, costruito con l’ambizione di creare una Montella migliore”.

La parola è poi passata a tre dei candidati in lista i quali hanno trattato numerose tematiche in programma fra cui il Puc, del quale Salvatore Maio ha approfonditamente parlato: “è inutile negare che il Puc proposto dall’attuale amministrazione non preveda favoritismi; le strade del nostro paese sono ricche di incurie, tra cui le rotonde tuttora poco agibili, in particolare per i mezzi pesanti. Insomma, noi proponiamo un programma diverso di cui abbiamo già verificato la possibilità di attuazione. Non è nostra intenzione – ha concluso Maio – finalizzare la nostra candidatura al solo scopo di coprire posti di potere per soddisfare personalismi e interessi, vogliamo altresì riavvicinare i giovani al paese, allontanatisi a causa dell’amministrazione Capone, e ravvivare Montella con una rinascita culturale”.

I candidati hanno sollevato temi importanti fra cui la gestione pubblica dell’acqua e la salvaguardia del fiume Calore, risorsa idrica importantissima per il territorio montellese. In merito all’ambiente, la lista promossa da Sel ha poi sottolineato l’importanza di risollevare le condizioni del Parco di Verteglia “ora abbandonato a se stesso”. Infine, la candidata Gambone ha messo in evidenza l’importanza delle politiche sociali soffermandosi sugli spazi dedicati ai bambini, spesso lasciati all’incuria, e sul sostegno che l’amministrazione deve dare ai disabili: “è giusto che tutti i disabili, non solo quelli fortunati in quanto circondati da gente di buon cuore, si sentano parte integrante di questa comunità attraverso attività a loro dedicate, e non si trovino invece messi ai margini della comunità”. Gambone ha poi proseguito: “i nostri progetti, per quanto possa sembrare ad alcuni assurdo, sono realizzabili; esistono finanziamenti europei predisposti proprio alla loro realizzazione. Tra le idee che intendiamo portare avanti, quella dello sviluppo del lavoro attraverso buoni per impieghi giornalieri che aiuterebbero a tamponare lo stato di disoccupazione in cui buona parte della popolazione versa”.

A chiudere il comizio la candidata sindaco Volpe che ha voluto spendere una parola per ogni avversario: “mi sono spesso chiesta in questi giorni chi avrei votato se non fossi candidata. Probabilmente avrei votato scheda bianca: essendo di sinistra non avrei avuto modo di votare Anna Dello Buono in quanto candidata in una lista dai compromessi inaccettabili, in cui è stato accettato ciò che noi abbiamo rifiutato categoricamente. Non avrei votato la lista con candidato Emiliano Gambone in quanto troppo eterogenea né tanto meno il Psi che non dimostra affatto di avere un progetto politico, vista soprattutto la decisione della candidata Giuliana Delli Gatti di mettersi in aspettativa fino al 26 Maggio. Noi siamo l’alternativa concreta: chiediamo un voto di coraggio, un voto a favore dei figli e del futuro, un voto di protesta contro la dittatura Capone. Ci rivolgiamo, infine, agli elettori del Pd a cui chiediamo un voto privo di compromessi con gli altri e, soprattutto, con se stessi”.