Montella - Si è tenuto questo pomeriggio, presso l’Hotel Conca d’Oro di Montella, l’incontro promosso dalla lista Psi in corsa alle amministrative di Montella avente come candidata a sindaco Giuliana Delli Gatti. Presenti all’incontro Marco Riccio, vice-segretario regionale Psi, e l’on. Marco Di Lello, capogruppo Psi alla Camera dei deputati.

Prima a prendere la parola la capolista Delli Gatti la quale ha ringraziato l’on. Di Lello per il sostegno, poi ha aggiunto: “è importante per noi avere il sostegno e la vicinanza dell’onorevole in questa campagna elettorale anomala e dai toni alti, basata su una gara a chi dice più sciocchezze. Noi ci teniamo fuori da questi scontri  capaci solo di tirare fuori il peggio di tutti noi”. Delli Gatti ha proseguito rimettendo sinteticamente in chiaro i punti salienti del suo programma, soffermandosi in particolare sull’edilizia scolastica: “è questa la problematica che sul sito locale Montella.eu ha attratto maggiormente l’attenzione dei nostri elettori, in risposta alle ‘primarie delle idee’ da noi promosse sul suddetto sito. È nostra intenzione portare avanti un progetto già in programma nella nostra precedente amministrazione, poi sospeso da quella che ci ha succeduto, ossia il polo scolastico. Vogliamo nasca un luogo di spazi aperti e luoghi ben attrezzati in grado di ospitare i ragazzi e offrire loro tutti gli strumenti utili allo sviluppo e all’istruzione. Inoltre, ci batteremo per fare sì che il tutto venga fatto in sicurezza e in grado di garantire una formazione intellettiva ricca di stimoli. Tra le iniziative, come già anticipato nel nostro programma, quella di promuovere una borsa di studio in onore di Don Ferdinando Palatucci a favore di giovani meritevoli e desiderosi di proseguire negli studi”.

Presente all’incontro anche Marco Riccio, il quale ha esaltato la sezione montellese del Psi definendola una culla del Socialismo e sottolineando la problematica politica del territorio legata al mancato accordo col Pd: “l’alleanza con il Partito Democratico, qui come in altre realtà, sembrava realizzabile finché non  si è dissolto completamente. Questa situazione è presente anche in una realtà più ampia, quella regionale, dove noi socialisti abbiamo chiarito un concetto basilare: non siamo disponibili a fungere da ruota di scorta di nessuno. È bene ci sia parallelismo e confronto, non subordinazione”.

L’incontro si è poi concluso con l’intervento dell’on. Di Lello, il quale ha sentito vicino a sé il concetto di “brutta campagna elettorale” citato dalla Delli Gatti adattandolo a quanto accade alla Camera dei Deputati: “alla Camera avvengono scontri degni degli antichi Romani, dove a decidere è il pollice verso come accadeva nel Colosseo. Non condivido affatto lo spreco della rabbia attraverso voti di protesta, come spesso fanno i grillini, in quanto ciò porta soltanto alla perdita della speranza. Noi socialisti – ha aggiunto Di Lello – vogliamo ottenere il risultato opposto, ossia fare in modo che la speranza si trasformi in qualcosa di concreto”. In merito al tema dell’edilizia scolastica sollevato dalla candidata Psi, Di Lello ha aggiunto: “è un argomento a me molto caro; oltre ad essere impegnato nella lotta alla criminalità organizzata, sono membro attivo della 7^ Commissione attraverso cui è possibile dare alla scuola un valore centrale. Del resto, la valorizzazione della scuola pubblica è nel dna dei socialisti e nostro obbiettivo è permettere a chi ha le capacità, a prescindere dalle disponibilità economiche, di poter proseguire gli studi e arricchire le proprie conoscenze. Con il Governo Renzi abbiamo visto un cambio di rotta non solo per quanto riguarda le immissioni in ruolo dei docenti, che permetteranno una diminuzione dei precari, ma anche nell’edilizia scolastica con il ripristino di 5 mila edifici in tutta Italia”.

L’on. Di Lello ha poi proseguito riferendosi anche alle elezioni europee: “quest’oggi abbiamo ottenuto un ottimo risultato; il Presidente del Parlamento Europeo Shultz ha risposto positivamente ad una nostra lettera in cui chiediamo l’europeizzazione dell’emergenza immigrazione. Questo per noi significa molto non solo in termini di partito ma anche in quanto cittadini italiani. È impensabile – ha aggiunto – sostenere idee che promuovono l’uscita dall’Europa. È, invece, necessario restarci ma apportando un cambio di rotta che elimini l’austerity in cui abbiamo vissuto finora a causa del centro destra, alla piena guida dell’Europa, così da mettere le persone davanti ai numeri e interrompere questo procedimento, portato avanti dalle banche, con il quale i ricchi sono diventati più ricchi mentre i poveri sono diventati più poveri”.

L’on. Di Lello ha poi concluso parlando dell’uso che nel Mezzogiorno, in particolare in Campania, si è fatto dei fondi europei: “i finanziamenti che l’Europa ci ha dato non sono stati ben investiti, rischiamo addirittura di doverli restituire. È bene, dunque, che venga eletta al Parlamento Europeo gente competente che sappia mettere in contatto l’Europa con il Mezzogiorno d’Italia. Insomma, basta subire: è necessario e indispensabile un cambio di rotta”.

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